L’Haggadah è un testo che le persone di fede ebraica leggono durante il Seder pasquale, un pasto rituale che commemora la liberazione di Dio degli ebrei dalla loro schiavitù in Egitto. La parola Haggadah significa letteralmente “raccontare” ed è collegata a un versetto biblico, Esodo 13:8, che istruisce gli ebrei a raccontare ai loro figli la fuga dall’Egitto. L’Haggadah contiene preghiere, letture della Torah, istruzioni per il Seder, commenti vecchi e nuovi sull’Esodo e talvolta canzoni.
La tradizione ebraica sostiene che l’Haggadah sia stata scritta nello stesso periodo del Talmud, un registro della legge, della storia e dei commenti ebraici risalenti all’incirca dal II al V secolo d.C. La più antica Haggadah completa risale al X secolo e Haggadot fu stampata per la prima volta nel XV secolo. Nello stesso periodo, alcuni canti pasquali e un testo aggiuntivo furono aggiunti all’Haggadah, sebbene il resto del testo non subì grandi cambiamenti. È ancora comune vedere queste canzoni alla fine di una Haggadah.
Per molti secoli, i manoscritti dell’Haggadah scritti a mano sono stati più comuni e popolari delle versioni stampate, una tendenza che ha iniziato a invertire la rotta nel XIX secolo. C’erano molti Haggadot splendidamente illuminati prodotti nel periodo medievale. L’Haggadah di Praga del 19 fu la prima versione stampata con ampie illustrazioni, con oltre 1556 xilografie dettagliate.
Mentre molti ebrei leggono ancora la tradizionale Haggadah per commemorare la Pasqua ebraica, sebbene spesso in traduzione, negli ultimi anni sono diventate più popolari versioni modificate o aggiornate. Molti Haggadot sono abbreviati, poiché l’Haggadah originale con le sue canzoni e poesie aggiuntive può richiedere più di un’ora per essere completata. Altri contengono commenti moderni di studiosi e teologi.
Alcuni Haggadot sono fatti per un pubblico specifico, come i bambini. È anche diventata una tendenza aggiornare la lingua dell’Haggadah per attirare maggiormente gli ebrei moderni, ad esempio rendendo la lingua più neutrale rispetto al genere. Una versione estrema e controversa, nota come “Haggadah senza Dio”, ha tentato di fare appello agli ebrei secolari rimuovendo tutti i riferimenti a Dio.