Il termine “Bushismo” è stato coniato per la prima volta nel 1992 dallo scrittore Jonathan Bines e applicato alla tendenza del presidente George Herbert Walker Bush a parlare male durante i discorsi o le interviste. Da allora il termine è stato adottato per essere usato con suo figlio, il presidente George W. Bush, che era ancora più noto per i suoi errori linguistici rispetto a suo padre. Durante il suo mandato di otto anni, ci sono state dozzine di occasioni in cui ha pronunciato male parole o pronunciato frasi con significati distorti. Queste dichiarazioni sono diventate molto note, in particolare nella comunità politica di Internet.
Le gaffe di discorso pubblico del presidente Bush sono iniziate molto prima che fosse eletto, con molte apparizioni durante i discorsi elettorali. Alcuni dei Bushismi più popolari della campagna risalgono al 2000. Alcuni dei più memorabili includono: “So che l’essere umano e il pesce possono coesistere pacificamente”, “So quanto sia difficile per te dare da mangiare alla tua famiglia”, “Capisco la crescita delle piccole imprese. Io ero uno di loro” e “Raramente all’interrogato viene chiesto: i nostri figli stanno imparando?”
I Bushismi continuarono per tutto il suo tempo come presidente degli Stati Uniti. Nel 2002, ha iniziato a citare un famoso proverbio solo per dimenticarlo dicendo: “C’è un vecchio detto in Tennessee – so che è in Texas, probabilmente in Tennessee – che dice, ingannami una volta, vergognati – vergognati. Ingannami: non puoi farti ingannare di nuovo.” Due anni dopo, stava discutendo di assistenza sanitaria quando disse: “Troppi buoni dottori stanno uscendo dal business. Troppi ginecologi non sono in grado di praticare il loro amore con le donne in tutto il paese”. Una delle sue citazioni successive è del 2008 quando ha detto: “Ricordo di aver incontrato la madre di un bambino che è stato rapito dai nordcoreani proprio qui nello Studio Ovale”.
Uno dei Bushismi più riconoscibili era la sua ripetuta errata pronuncia del nucleare come “nucolare”. Abbastanza stranamente, Bush non è stato il primo presidente a usare questa pronuncia, né è così raro. La confusione del suono “ular” per il “lear” è stata ascoltata anche da Carter, Eisenhower e Clinton, e si trova infatti nel dizionario Merriam Webster come pronuncia alternativa.
I Bushismi sollevano molte discussioni tra i critici ei sostenitori di Bush. Alcuni credono che questi tratti siano stati una manipolazione mirata della lingua per apparire più “a casa”. Altri li usano come uno strumento per affermare che il presidente Bush non era un uomo molto intelligente. I sostenitori del Presidente riconoscono che non era un buon oratore pubblico e tendono a perdonare i Bushismi come una colpa su cui il Presidente è stato aperto.