Una sosta è una pausa in un viaggio, spesso imposta dall’orario del viaggiatore. Il termine è più comunemente usato nel contesto dei viaggi in aereo, ma anche le persone che utilizzano autobus, treni e traghetti possono subire scali. Come regola generale, la maggior parte dei viaggiatori cerca di evitare gli scali, anche se in alcuni casi ne verrà deliberatamente programmata una prolungata. Un itinerario di viaggio di solito dettaglia gli scali inclusi, insieme alle loro lunghezze.
Nello scenario più comune, si verifica una sosta perché un viaggiatore sta viaggiando tra due punti non direttamente collegati. Ad esempio, qualcuno potrebbe aver bisogno di viaggiare tra Burlington, Vermont e Los Angeles, California. Non ci sono voli diretti tra queste località perché non c’è abbastanza domanda da parte dei consumatori, quindi il passeggero deve prima recarsi in una città più grande, come New York o Chicago, e poi prendere un altro volo per Los Angeles.
Questa è un’illustrazione del modello hub e spoke adottato da molte compagnie aeree. Queste compagnie aeree hanno uno o più hub centrali con un gran numero di voli ogni giorno e indirizzano i passeggeri attraverso questi hub invece di fornire voli diretti. Se un passeggero ha bisogno di viaggiare direttamente tra due hub, come Londra e Los Angeles, non sarebbe necessaria alcuna sosta. Sebbene possa essere frustrante per i passeggeri, questo sistema rende il trasporto molto più efficiente e può ridurre i costi operativi complessivi di una compagnia aerea o di trasporto merci.
Una sosta può essere piuttosto estenuante e frustrante, soprattutto se un passeggero sta facendo un viaggio con più gambe. Anche i viaggi interni a volte possono richiedere fino a quattro cambi di aereo, treno o autobus, e i passeggeri sfortunati possono trovarsi a fare soste piuttosto lunghe. In genere, i passeggeri rimangono in aeroporto o in stazione durante uno scalo, poiché il periodo di tempo non è di solito abbastanza lungo per esplorare la comunità vicina. I passeggeri possono anche essere severamente penalizzati per aver saltato la tappa successiva, quindi vogliono rimanere vicino alla stazione.
Se un passeggero sa che dovrà fare una sosta, potrebbe essere programmata una sosta volutamente lunga. Tipicamente questo tipo di scalo è notturno, consentendo al passeggero di prenotare una stanza ed esplorare la città o far visita agli amici, anche se brevemente. Può essere difficile pianificare un viaggio con questo tipo di scalo, soprattutto in caso di viaggio in aereo, poiché il passeggero dovrà superare due volte i controlli di sicurezza. Alcune compagnie aeree scoraggiano questo comportamento per questo motivo.