Un anno luce è la distanza che la luce percorre in un anno attraverso il vuoto o lo spazio vuoto. La luce si muove attraverso il vuoto a poco più di 186,282 miglia (299,792 km) al secondo, raggiungendo l’incredibile cifra di 5.8 trilioni di miglia (9.4 trilioni di km) in un anno. Con distanze così grandi, termini relativi come “miglia” e “chilometri” diventano inefficienti e privi di significato. Gli astronomi parlano invece in termini di anni luce per descrivere grandi distanze.
Prima di poter apprezzare parlando di distanze in termini di anni luce, aiuta a capire fino a che punto si estende un singolo. Per quanto riguarda il nostro sistema solare, definito per questo esercizio dall’orbita dell’ex pianeta Plutone, il sistema solare dovrebbe essere 800 volte più grande per avere un diametro di un anno luce. In altre parole, il sole è a circa 93 milioni di miglia dalla terra, e si dovrebbero registrare 31,620 viaggi di andata e ritorno dalla terra al sole per percorrere la distanza di un anno luce.
Oltre all’anno luce, gli scienziati parlano anche in termini di secondi e minuti luce. Un’unità astronomica (AU) – la distanza dalla terra al sole – è di 8.3 minuti luce. In altre parole, la luce del sole impiega 8.3 minuti per raggiungere la terra. Detto al contrario, il sole è a 8.3 minuti luce dalla terra.
Non esiste una stella che si trova esattamente a un anno luce di distanza dal nostro sistema solare. La stella più vicina è Proxima Centauri a 4.2 anni luce di distanza. La prossima è la doppia stella Alpha Centauri A e Alpha Centauri B, a 4.3 anni luce di distanza.
Sapendo quanto velocemente viaggia la luce, si può iniziare ad apprezzare le grandi distanze dell’universo quando si parla in termini di anni luce. Ad esempio, la luce emessa da Alpha Centauri oggi impiegherà 4.2 anni per raggiungere la Terra, quindi quando osserviamo quella stella, la vediamo com’era 4.2 anni fa. In sostanza, guardiamo indietro nel tempo quando guardiamo nello spazio.