Che cos’è l’antracite?

L’antracite è la forma più densa e pura di carbone e contiene un’alta concentrazione di carbonio e pochissime impurità. La relativa purezza dell’antracite significa che brucia in modo pulito e ha un’elevata densità di energia rispetto ad altri tipi di carbone. Questo tipo di carbone è difficile da accendere ma, una volta acceso, fornisce una fiamma potente e costante per un lungo periodo di tempo. Fisicamente, è generalmente molto più duro di altre forme di carbone, generalmente non si sbriciola facilmente quando viene toccato e tende ad avere una superficie che appare leggermente riflettente o lucida, sebbene il suo alto contenuto di carbonio assicuri che sia ancora di colore nero come l’inchiostro.

Tutte le forme di carbone sono combustibili fossili e sono il risultato di forze geologiche che agiscono su antichi depositi di materia vegetale e animale nel corso di molte centinaia di migliaia di anni. Si pensa che la maggior parte dei giacimenti di carbone siano stati depositati durante il periodo carbonifero, circa 300 milioni di anni fa. Pressione e temperatura hanno agito insieme per comprimere e trasformare questa antica materia vegetale, aumentandone la densità e modificandone la struttura.

Il grado di temperatura e pressione a cui è stato esposto il materiale biologico antico ha determinato quali tipi di combustibili fossili sono stati infine prodotti. L’antracite è il prodotto di forze geologiche più intense di altri tipi di carbone, anche se non tanto quanto alcune varietà di minerali metamorfici. Il materiale biologico antico esposto a forze ambientali meno estreme, o con una diversa composizione iniziale, è stato invece trasformato in altre forme di combustibili fossili, come il carbone bituminoso tenero.

Ogni tipo di carbone è stato ampiamente utilizzato durante la rivoluzione industriale e l’antracite è stata particolarmente apprezzata per il suo basso livello di impurità e la maggiore produzione di energia, che lo ha reso ideale per molte applicazioni industriali. Era anche ampiamente usato come combustibile per le ferrovie, dove la sua alta densità di energia significava che era necessario trasportare meno carbone. Le sue caratteristiche di combustione pulita lo hanno reso una buona scelta per l’uso come combustibile per il riscaldamento domestico e commerciale, un ruolo che ha svolto negli Stati Uniti fino all’era moderna e che continua a svolgere in gran parte del mondo.

L’antracite viene estratta utilizzando tecniche di estrazione del carbone abbastanza standard. I depositi superficiali possono essere estratti senza la necessità di scavare grandi sistemi di tunnel, mentre i depositi più profondi richiedono lavori di scavo più estesi e si sono storicamente dimostrati luoghi rischiosi per i minatori. La recente estrazione di antracite ha avuto la tendenza a concentrarsi sui depositi superficiali sia per i costi che per la sicurezza.