Che cos’è un catarifrangente?

Un retroriflettore riflette la luce in entrata e la rimanda alla sua sorgente. La luce viene riflessa parallelamente alla direzione da cui proviene, ma in direzione completamente opposta. I tipi comuni includono il retroriflettore a cubo d’angolo, che può inviare la luce a lunghe distanze ed è utile sulle autostrade. Altri tipi comuni sono specchi, vernici, nastri e array retroriflettenti, come quelli che sono stati posizionati sulla luna o sui satelliti. La retroriflessione può essere ottenuta con elementi a forma d’angolo o sferici, nonché con la coniugazione di fase, un fenomeno ottico che può dirigere con precisione la luce nei laser e nelle linee di trasmissione ottiche.

I retroriflettori angolari sono più comunemente realizzati in vetro ottico trasparente. La luce viene riflessa completamente dall’ottica interna o da un rivestimento sulla superficie esterna. Un altro tipo di questo tipo di retroriflettore ha specchi perpendicolari che delimitano uno spazio aperto. Questi riflettori angolari vengono talvolta utilizzati sulle strade, sebbene i riflettori sferici facciano tornare la luce con un’angolazione leggermente diversa. Ciò impedisce ai fari luminosi di altri veicoli di brillare negli occhi del conducente e di accecarli.

Esistono molte applicazioni stradali per un catarifrangente. Tali dispositivi possono essere incorporati, in modo che siano a filo del manto stradale, o installati come dispositivi rialzati. Quelli che vengono sollevati sono raramente visti in luoghi dove nevica, perché gli aratri li strapperebbero. La vernice retroriflettente non provoca l’accelerazione dell’usura della superficie stradale, come fanno i dispositivi incorporati, sebbene la vernice venga consumata dalle intemperie e dai veicoli che la attraversano.

In diverse missioni lunari, una serie di retroriflettori è stata posizionata a bordo dell’attrezzatura per tracciare la rotazione e la posizione lunare, nonché per confutare le teorie secondo cui tali atterraggi erano bufale. Tali dispositivi sono stati utilizzati su alcune missioni Apollo e russe. Il retroriflettore a raggio laser era, ed è tuttora, utilizzato per questo scopo e può essere monitorato periodicamente utilizzando telescopi terrestri.

I prodotti catarifrangenti vengono utilizzati anche su barche, zattere di salvataggio e altri sistemi di galleggiamento. Esistono anche catarifrangenti utilizzati sugli indumenti per alcune applicazioni fotografiche e altri utilizzati per il rilevamento e per disattivare le fotocamere digitali. L’effetto luminoso degli occhi è un esempio di retroriflessione, poiché il riflesso della luce dal cristallino, dal liquido oculare e dietro la retina provoca un effetto che qualsiasi retroriflettore fornisce, indipendentemente dal suo tipo.