Che cos’è la stratigrafia?

Strata è un termine che si riferisce a strati di roccia. La stratigrafia è lo studio di quegli strati di rocce. Si ritiene che questa branca della geologia si sia sviluppata dai tentativi di determinare l’età della Terra. Uno scienziato specializzato in questo campo è chiamato stratigrafo.
Ci sono molti posti nel mondo in cui una persona può vedere la stratificazione o la stratificazione delle rocce. Questo è spesso evidenziato quando un corpo di roccia sembra essere circondato da bande. Queste bande sono in realtà sedimenti che si sono compattati nel tempo.

Gli stratigrafi credono che ciascuna di queste bande rappresenti un periodo. Credono che quelle band contengano informazioni sul passato. Di conseguenza, gli stratigrafi ritengono che lo studio di quelle bande possa fornire molte risposte.
Lo studio della stratigrafia può essere utilizzato per fare più che determinare l’età del pianeta. Può anche rivelare informazioni sui cambiamenti ambientali. Per determinare ciò che devono sapere, gli stratigrafi studiano campioni di roccia chiamati nuclei. Si tratta di fette di Terra composte da numerosi strati.

Un tempo la stratigrafia era considerata una scienza osservativa. Non c’era molta innovazione coinvolta. Ora, gli scienziati utilizzano metodi moderni come la tecnologia sismica per ottenere informazioni sul nucleo terrestre. La tecnologia sismica impiega l’uso di onde che vibrano attraverso gli strati interni della Terra.

La stratigrafia non studia solo gli strati di rocce ma anche i fossili che si trovano in quegli strati. I fossili sono resti del passato che possono fornire una grande quantità di informazioni a coloro che sono addestrati a studiare tali oggetti. Impressioni di scheletri di animali e vegetazione conservata sono esempi di fossili.

Lo studio della stratigrafia si basa su numerose teorie sviluppate dagli scienziati nel tempo. James Hutton, un geologo scozzese, è stato uno dei primi scienziati ad esprimere la teoria secondo cui la Terra ha milioni di anni. Prima della sua teoria, si riteneva comunemente che la Terra avesse solo poche migliaia di anni. Si ritiene che la teoria di Hutton abbia aiutato gli altri a chiedersi se le idee sull’età della Terra fossero corrette.

Successivamente, Charles Lyell sviluppò la legge di sovrapposizione, secondo la quale gli strati più bassi dei terreni sono i più antichi. William Smith sviluppò una teoria simile chiamata il principio della successione faunistica. Il suo principio dice che i fossili negli strati più alti di roccia sono i più giovani. La maggior parte degli stratigrafi oggi crede ancora che le parti più giovani di questo pianeta siano quelle più vicine alla superficie.