Un anticorpo ricombinante è un anticorpo prodotto mediante l’uso della tecnologia del DNA ricombinante inserendo un frammento di DNA in un lievito, un virus o un batterio. L’organismo ricombinante risultante esprimerà l’anticorpo anche se proviene da una specie diversa. Un ricercatore può raccogliere gli anticorpi per la sperimentazione e la ricerca medica. È anche possibile utilizzarli nella preparazione di composti farmaceutici per il trattamento di varie malattie.
La tecnologia del DNA ricombinante richiede un ambiente di laboratorio in cui i ricercatori possono lavorare con una varietà di organismi e vettori. Il vettore funge da vettore per il DNA di interesse. Il ricercatore può selezionare l’organismo e il vettore più appropriati sulla base del materiale genetico e dei successi o insuccessi passati. Inserisce con cura il DNA in quello dell’organismo per costringerlo a clonare ed esprimere l’anticorpo. In condizioni controllate, può allevare più generazioni di organismi che produrranno tutti l’anticorpo ricombinante.
Alcune società scientifiche producono e vendono anticorpi ricombinanti. I ricercatori che desiderano lavorare con loro ma non dispongono della tecnologia per crearli possono effettuare un ordine per un prodotto standard o personalizzato. L’azienda produrrà gli organismi e invierà un prodotto finito allo scienziato. Può anche funzionare con un ricercatore che desidera sviluppare un nuovo anticorpo ricombinante o che ha bisogno di un prodotto personalizzato per un’esigenza molto specifica.
Questi anticorpi possono essere preziosi per la ricerca pura, nonché per la ricerca e lo sviluppo farmaceutici. Può essere possibile utilizzare anticorpi ricombinanti negli screening dell’antigene, per identificare gli antigeni reattivi in un campione. Possono anche essere utili per il trattamento della malattia. Un paziente può assumere un anticorpo ricombinante per combattere un organismo che il suo corpo non è in grado di identificare e isolare da solo. Questo è un approccio al trattamento del cancro, in cui i pazienti assumono farmaci che prendono di mira le cellule cancerose e lasciano il resto in pace.
Sono necessarie condizioni molto controllate per la produzione di anticorpi ricombinanti. Il ricercatore deve assicurarsi che il frammento di DNA sia completo e provenga dalla sezione corretta del genoma. Se è sbagliato o c’è un errore nel DNA, gli anticorpi risultanti potrebbero non essere utilizzabili o potrebbero comportarsi in modo imprevisto. L’introduzione di contaminanti può anche causare problemi con la produzione di anticorpi, poiché gli organismi possono produrre la sostanza sbagliata o potrebbero non prosperare a causa di un inserimento accidentale del DNA. I ricercatori testano regolarmente l’output dei loro laboratori per confermare che sia puro e utilizzabile.