Nello studio del geomagnetismo, la declinazione è l’angolo tra il nord vero e il nord magnetico, mentre gli astronomi usano questo termine nel sistema di coordinate che usano per descrivere le posizioni fisse delle stelle nella sfera celeste. Il significato inteso è solitamente chiaro dal contesto in cui viene utilizzato il termine. In entrambi i casi, consente misurazioni della posizione molto precise, una necessità critica quando un piccolo errore può tradursi in una distanza significativa a terra o nello spazio.
Il campo magnetico terrestre è complesso. Può variare da punto a punto e, nel tempo, il nord e il sud magnetici tendono a oscillare attorno ai veri poli nord e sud. A seconda di dove e quando qualcuno prende un rilevamento della bussola, la precisione della bussola in termini di localizzazione del nord vero può essere piuttosto variabile. In alcune parti del mondo, ad esempio, la declinazione può arrivare fino a 30 gradi. Ciò significa che quando la bussola punta a nord, il nord vero è in realtà a 30 gradi di distanza.
Sono disponibili grafici di declinazione per la superficie della Terra per aiutare le persone ad orientarsi e ad usare le bussole con precisione. Se il nord magnetico è a ovest del nord vero, questo è espresso in negativo, come -15°. Quando si trova ad est, la declinazione è positiva. Può essere scritto in due modi diversi, con un simbolo direzionale o un simbolo +/-, come in 30E o +30. Per correggere la varianza, è necessario aggiungere o sottrarre per ottenere la misura corretta.
Le apparecchiature elettroniche di rilevamento della direzione possono correggere automaticamente la declinazione e generare un rilevamento preciso accurato. Questo è utile per i marinai e gli escursionisti che si affidano a tale attrezzatura. È importante calibrarlo e testarlo periodicamente per assicurarsi che funzioni correttamente, poiché gli errori potrebbero essere catastrofici. In caso contrario, è necessario leggere una carta recente per determinare come correggere la bussola per ottenere il rilevamento corretto. Molte bussole sono regolabili per consentire alle persone di correggere la declinazione prima di eseguire un avvistamento direzionale.
Gli astronomi usano la declinazione per fissare gli elementi sulla sfera celeste rispetto all’equatore celeste. Se qualcosa è a nord dell’equatore ha una lettura positiva, mentre gli elementi a sud sono negativi. Il polo sud proiettato, ad esempio, si trova a -90° sulla sfera celeste. Questo sistema di coordinate consente agli astronomi di osservare e riportare con precisione stelle e altri fenomeni. Questo agisce in modo molto simile alla latitudine sulla Terra per determinare dove si trovano gli elementi in relazione alla linea immaginaria tracciata all’equatore.