Cos’è il chetomio?

Chaetomium è un genere fungino che contiene circa 80 specie conosciute di muffe. Queste muffe fanno parte del gruppo di muffe che possono causare problemi di salute nell’uomo a causa di un’esposizione prolungata, rendendole di interesse per le persone che affrontano problemi di muffa nelle loro case o in potenziali acquisizioni immobiliari. Sono necessari ulteriori studi sui funghi Chaetomium per determinare quanto siano pericolosi per la salute umana, ma le prove sembrerebbero suggerire fortemente che sono dannosi.

Questi funghi amano vivere di cellulosa e si trovano su legno, compost, lastre di roccia, paglia e materiali simili. La colonia fungina può impiegare fino a tre settimane per maturare in un ambiente freddo, producendo spore che diffondono il fungo attraverso il vento. La colonia inizia bianca, virando dal grigio scuro all’oliva quando è matura, con una consistenza cotonosa. Le spore dei funghi Chaetomium hanno una forma a limone molto particolare che le rende facili da identificare e il fungo ha un caratteristico odore di muffa.

C. globosum è la specie che si trova più comunemente in ambienti chiusi. Questa specie è di particolare interesse perché sembra produrre micotossine, composti dannosi per la salute umana. Questi funghi sono stati definitivamente collegati alle allergie nelle persone sensibili alle muffe e sembrano produrre micotossine mutagene che interferiscono con la replicazione del DNA in organismi come l’uomo e altri animali.

I mutageni possono causare danni a lungo termine, soprattutto se finiscono nel tratto riproduttivo, dove possono causare seri problemi alle generazioni future, se non l’infertilità. A breve termine, l’esposizione a Chaetomium può portare a classici sintomi di allergia come respiro sibilante, lacrimazione e tosse, e i funghi sono stati anche implicati in diversi casi di infezioni gravi. Il chaetomium può causare onicomicosi o infezione fungina dell’unghia del piede e le varietà micotossiche rappresentano una seria minaccia per la salute umana se entrano nel corpo di individui immunocompromessi.

Le persone che pensano di avere Chaetomium in casa possono richiedere un test con un dispositivo di campionamento dell’aria che identificherà il fungo. Idealmente, il materiale contaminato dovrebbe essere rimosso e bruciato in modo che il fungo non possa diffondersi, sebbene sia anche possibile pulire con sapone e risciacquo con candeggina nel tentativo di uccidere le spore fungine. Mantenere gli ambienti asciutti e caldi può anche aiutare ad eliminare l’infestazione fungina, ed è particolarmente importante prestare attenzione agli spazi non visibili, come l’area tra le pareti di una casa.