Il nettunio è un elemento chimico metallico classificato tra gli elementi attinidi della tavola periodica. È estremamente raro in natura, presente solo in tracce nei minerali che contengono uranio. Tutto il nettunio utilizzato nella ricerca è prodotto artificialmente, attraverso il bombardamento di neutroni di elementi come l’uranio. Poiché questo elemento è radioattivo e potrebbe essere potenzialmente utilizzato per creare armi nucleari, l’accesso ad esso è limitato in alcune regioni del mondo.
Quando isolato, il nettunio è di colore argenteo e molto reattivo, combinandosi con altri elementi per formare un assortimento di composti, come altri elementi della serie degli attinidi. È anche naturalmente radioattivo, così come i suoi isotopi. L’elemento è inoltre altamente duttile. Viene identificato con il numero atomico 93, che lo rende il primo degli elementi transuranici, e il suo simbolo è Np.
Gli elementi transuranici sono elementi con numero atomico superiore a quello dell’uranio. Questi elementi sono tutti radioattivi, con emivite estremamente brevi che li rendono rari o inesistenti in natura, sebbene si possano rilevare tracce della loro presenza. Questi elementi devono essere creati sinteticamente per lo studio scientifico e sono estremamente instabili, il che li rende difficili da ricercare.
Il merito della scoperta del nettunio è generalmente attribuito a Edwin McMillan e Philip Abelson, ricercatori dell’Università della California, a Berkeley. Scoprirono l’elemento nel 1940 e lo chiamarono per il pianeta Nettuno, poiché seguiva l’uranio nella tavola periodica, e l’uranio era stato chiamato per il pianeta Urano. L’elemento successivo di questa serie, il plutonio, segue questo schema di denominazione.
Poiché questo elemento è radioattivo, comporta rischi per la salute, poiché l’esposizione o l’ingestione di questo elemento potrebbe causare danni da radiazioni che vanno da una lieve malattia alla morte, a seconda dell’esposizione. Tuttavia, poiché questo elemento è così raro, è improbabile che gli individui medi lo incontrino e le persone che si occupano di nettunio se ne occupano in quantità così piccole che il rischio è abbastanza basso. Gli scienziati che lavorano con elementi radioattivi osservano le precauzioni di sicurezza di base quando li maneggiano e limitano l’accesso agli elementi che potrebbero essere utilizzati in armi nucleari ad alto rendimento per motivi di sicurezza nazionale.