Cos’è un Curie?

Un curie è un’unità di radioattività che è stata sostituita con il becquerel nella maggior parte delle applicazioni, perché il becquerel si adatta meglio al sistema di unità standardizzate che molte nazioni hanno adottato. Curie sono utilizzati per fornire informazioni su quanto sia radioattivo un dato isotopo, con queste informazioni utilizzate per determinare quale tipo di precauzioni di sicurezza dovrebbero essere seguite intorno all’isotopo per evitare lesioni. Gli strumenti per la conversione tra misurazioni curie e becquerel sono prontamente disponibili online.

Quando si misura la radioattività, le persone osservano quante volte al secondo un nucleo instabile emette particelle ionizzanti. Più particelle emesse al secondo, più radioattivo è l’isotopo. La radioattività, in altre parole, è misurata da disintegrazioni al secondo. Il numero di disintegrazioni al secondo varia in parte su una scala temporale e in parte sulla quantità di isotopo presente. Poiché il valore può cambiare nel tempo, a volte i valori vengono forniti entro una particolare scala temporale.

Nel caso della curie, una curie equivale alla quantità di un isotopo necessaria per produrre 37 miliardi di disintegrazioni al secondo. Abbreviato come Ci, maggiore è il numero, più disintegrazioni si verificano ogni secondo e maggiore è la radioattività. Qualcosa con 1,000 Ci di un elemento radioattivo, ad esempio, è più pericoloso di qualcosa con 100 Ci. I materiali radioattivi sono comunemente imballati con avvertenze che indicano il loro livello di radioattività in modo che le persone siano consapevoli del rischio coinvolto.

La curie si basava originariamente sulla radioattività di un singolo grammo di radio, elemento studiato da Peter e Marie Curie. Questo è stato utilizzato come base della misurazione per un po’ di tempo prima che i ricercatori passassero a dichiarare che la curie equivaleva a 3.7 volte 1010 disintegrazioni al secondo, una misurazione approssimativamente equivalente a quella del radio. Nel sistema di unità internazionali preferito da molti ricercatori, viene utilizzato il becquerel (Bq). Un becquerel equivale a una disintegrazione al secondo, o 2.7 volte 10-11 curie. Una curie, al contrario, è 37 miliardi di becquerel.

I prefissi possono essere aggiunti a questa unità di misura per trasmettere ordini di grandezza, come si vede con kilocurie, millicurie e microcurie. Gli stessi tipi di prefissi possono essere visti in uso con il becquerel, per comodità, in modo che le persone non debbano scrivere un numero come 100,000,000 di becquerel (che equivale a 100 megabecquerel). Poiché il becquerel è un’unità di radioattività così piccola, è comune vederlo elencato con un prefisso che indica un ordine di grandezza superiore.