Che cos’è la resina poliestere?

La resina poliestere è una resina insatura, termoindurente, prodotta da una reazione tra diversi acidi organici e alcoli poliidrici. È più comunemente usato nella costruzione di fibre rinforzate stampate e prodotti compositi. La resina poliestere utilizzata nella maggior parte delle applicazioni di stampaggio è un liquido viscoso che richiede l’aggiunta di catalizzatori e acceleratori per completare il processo di indurimento. Le resine di poliestere sono prodotti a contatto che non richiedono alcuna pressione per polimerizzare e che possono essere polimerizzate da uno stato fluido o solido. Sebbene questi prodotti presentino diversi svantaggi distinti rispetto ad altre resine composite comunemente usate, offrono comunque un interessante equilibrio tra facilità d’uso, basso costo e caratteristiche fisiche positive.

Le resine poliestere più comunemente usate sono liquidi di colore chiaro, abbastanza viscosi costituiti da una soluzione di poliestere e stirene. Lo stirene, aggiunto per ridurre la viscosità della resina, ne migliora il flusso e svolge un ruolo vitale nel processo di indurimento del prodotto. I produttori di resina includono numerosi altri additivi nei prodotti in resina poliestere a seconda degli usi previsti. Questi includono pigmenti, stabilizzanti UV, riempitivi e sostanze resistenti al fuoco o agli agenti chimici. Questi additivi sono disponibili in formulazioni di resina standard o possono essere aggiunti in quantità variabili per produrre prodotti personalizzati su misura per le esigenze dei consumatori.

La resina poliestere ha una breve durata e si gelificherà completamente dopo un lungo periodo. Gli inibitori del gel vengono spesso aggiunti alla resina per rallentare questo processo, ma la resina alla fine si indurirà completamente con il tempo. Il processo di indurimento non è sostanzialmente altro che un adattamento accelerato di questa azione gelificante naturale. Un catalizzatore viene aggiunto per iniziare il processo di vulcanizzazione; un acceleratore accelera il tempo del gel e consente al processo di procedere a temperatura ambiente e senza pressione applicata. Durante questo processo, lo stirene viene rilasciato o sciacquato con conseguente indurimento della resina.

Uno dei più ampi usi singoli delle resine poliestere è nella produzione di modanature rinforzate con fibra di vetro. In queste applicazioni, la resina viene utilizzata per legare strati di stuoie di fibre di vetro o fibre di filo applicate a macchina per formare un laminato resistente. Uno dei più comuni è la costruzione di prodotti marini come scafi di yacht e motoscafi e strutture interne. Le materie plastiche rinforzate con vetro (VTR) sono anche comunemente utilizzate per produrre teli per tetti, rivestimenti, parti automobilistiche, tavole da surf e molti altri oggetti stampati domestici e industriali. Come notato, l’aggiunta di ritardanti chimici e antincendio e stabilizzatori UV estende notevolmente il campo di applicazione di questi prodotti.

Oltre ai loro molteplici usi, i prodotti in resina poliestere hanno diversi svantaggi. In confronto mancano le stesse proprietà meccaniche e sono meno resistenti all’acqua rispetto agli esteri vinilici e alle resine epossidiche. Il flash off dello stirene durante il processo di indurimento provoca un grado abbastanza grande di restringimento volumetrico, la cui estensione è spesso difficile da prevedere. Anche le emissioni di stirene sono dannose e possono richiedere l’istituzione di misure di sicurezza ambientale specifiche, spesso costose. A parte questi punti negativi, le modanature in resina poliestere sono ancora tra le più economiche e generalmente efficienti di tutti i tipi di resina per stampaggio.