Emily Dickinson è una delle poetesse più famose d’America, nota per il suo uso innovativo del verso libero e le sue intuizioni su argomenti come il mondo naturale, la spiritualità, la morte e la solitudine.
Emily Dickinson è nata nel 1830 ad Amherst, nel Massachusetts, e ha trascorso tutta la sua vita nella casa della sua infanzia. Dickinson proveniva da una famiglia benestante e istruita; suo padre era un senatore statale e in seguito membro della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti.
Dickinson ha frequentato un’esclusiva scuola privata, l’Amherst Academy, e ha frequentato il college al Mount Holyoke Female Seminary, ora chiamato Mount Holyoke College. Dopo aver terminato la sua istruzione, tuttavia, Emily Dickinson è diventata solitaria e raramente ha lasciato la sua casa di Amherst. Morì all’età di 55 anni, di una malattia renale chiamata nefrite.
Durante la vita di Emily Dickinson, era completamente sconosciuta come poeta. Solo dieci delle sue poesie sono state pubblicate mentre era in vita. Dopo la morte di Dickinson, tuttavia, la sua famiglia scoprì una raccolta di volumi rilegati a mano contenente più di 1,700 poesie.
Un critico letterario, Thomas Wentworth Higginson, e Mabel Loomis Todd, un’amica della famiglia Dickinson, riconobbero l’abilità linguistica di Emily Dickinson. Hanno compilato e curato una serie di raccolte postume. Sfortunatamente, il loro lavoro di editing ha sminuito le poesie di Dickinson. Hanno adattato ogni poesia agli standard dell’epoca, sbarazzandosi della grammatica e della punteggiatura stravaganti per cui il lavoro di Emily Dickinson è ora famoso. Sebbene i manoscritti modificati ricevessero ampi consensi, il lavoro di Dickinson non fu pubblicato nella sua forma originale fino al 1955.
Oggi, le poesie di Emily Dickinson sono comunemente insegnate nelle scuole superiori e nei corsi universitari. Nessuna delle sue poesie ha un titolo, e quindi sono indicate per numero o per la loro prima riga. Una delle poesie più famose di Dickinson si chiama “Ho sentito un ronzio di mosca – quando sono morto”. Nella poesia, l’oratore è in bilico tra la vita e la morte; la mosca è l’immagine finale e inquietante della sua vita.
La poesia di Emily Dickinson è nota anche per il suo senso della musicalità. Sebbene Dickinson non scrivesse in versi in rima, come la maggior parte dei poeti del suo tempo, ciascuna delle sue poesie ha un senso del metro e può essere facilmente messa in musica.
Sebbene Emily Dickinson lasciasse raramente la casa dopo i suoi anni formativi, ha scritto migliaia di lettere ad amici e conoscenti durante la sua vita. La sua corrispondente più frequente era Susan Gilbert, che era sposata con il fratello di Emily, Austin. Molti biografi hanno ipotizzato che Emily fosse innamorata di Susan; tuttavia, non ci sono prove che abbiano avuto una relazione sessuale.
Il lavoro di Emily Dickinson ha avuto un’enorme influenza sulla poesia americana contemporanea. Lei e il suo contemporaneo, Walt Whitman, furono i principali responsabili del passaggio dalla poesia formale e in rima al verso libero. Il lavoro di Dickinson era innovativo anche per l’uso delle maiuscole e dei trattini, oltre che per il soggetto. Il suo tema emotivo, spesso oscuro, ha aperto la strada a poetesse moderne come Sylvia Plath e Anne Sexton.