Cos’è l’intolleranza al grano?

L’intolleranza al grano si riferisce all’incapacità del corpo di assorbire sostanze alimentari contenenti grano o sottoprodotti del grano. Se una persona che non è in grado di elaborare e assimilare il grano lo consuma in qualsiasi forma, possono verificarsi alcune reazioni. Questo può includere disturbi digestivi, come nausea, vomito e diarrea. Anche dolore intestinale e gas possono accompagnare questi sintomi.

Il glutine, che è una proteina presente nel grano e in quasi tutti i cereali, può causare sensibilità e reazioni avverse in coloro che hanno un’intolleranza al grano. Sebbene essenzialmente non sia lo stesso dell’intolleranza al glutine, quelli con sensibilità al grano sono in genere infastiditi solo dal consumo di grano. Coloro che sono affetti da intolleranza al glutine, tuttavia, subiranno reazioni quando consumano tutti i prodotti a base di cereali.

Un’allergia al grano provoca altri sintomi oltre al disturbo digestivo. Le allergie al grano possono causare l’insorgenza improvvisa di orticaria, gonfiore e difficoltà respiratorie. Questo può essere pericoloso per la vita. Questo è il motivo per cui gli individui che soffrono di intolleranza al grano dovrebbero imparare a differenziare le due condizioni, poiché producono sintomi diversi.

Gli individui che soffrono di intolleranza al grano in genere non svilupperanno sintomi fino a 24-48 ore dopo aver consumato grano o prodotti a base di grano. Ciò è dovuto alla mancanza di enzimi che aiutano il corpo a scomporre e ad assorbire il grano. La sensibilità può includere disturbi intestinali, mal di testa e una sensazione generale di malessere.

Spesso, ai bambini piccoli non viene diagnosticata l’intolleranza al grano o la celiachia perché i sintomi possono imitare altre condizioni. La celiachia è un tipo di sensibilità al grano che causa anche una condizione infiammatoria all’interno del tratto intestinale. Alcuni esperti ritengono che la condizione possa essere ereditaria. I bambini che hanno una sensibilità al grano possono essere erroneamente diagnosticati con disturbi comportamentali o da deficit di attenzione. Ci sono test che i medici possono raccomandare per diagnosticare correttamente l’intolleranza al grano nei bambini e negli adulti.

Un altro modo per determinare se una persona ha un’intolleranza al grano è eliminare tutti i prodotti a base di grano e farina dalla sua dieta per una settimana circa. Se i sintomi scompaiono entro quel tempo, è molto probabile che la causa principale sia l’intolleranza al grano o la celiachia. Tuttavia, si consiglia una diagnosi corretta da parte di un operatore sanitario.

Nel corso degli anni, la scienza medica e i nutrizionisti hanno scoperto nuove scoperte e ne hanno appreso di più attraverso la ricerca sull’intolleranza al grano e al glutine. Per chi soffre di intolleranza al grano, in molti supermercati sono disponibili varietà di alimenti senza glutine. La semplice modifica della dieta può migliorare o eliminare la maggior parte dei sintomi legati all’intolleranza al grano e al glutine.