Qual è il valore nutrizionale di una pesca?

Le pesche sono amate da molti per il loro gusto, che può competere con cibi come caramelle, biscotti e torte in dolcezza. Nonostante sia un frutto popolare in molti paesi del mondo, molte persone non sono consapevoli del valore nutrizionale di una pesca. I fan delle pesche che desiderano mangiare in modo sano potrebbero essere felici di apprendere che le pesche possono fornire fibre, potassio, vitamine A e C e niacina. Inoltre, le pesche sono prive di colesterolo e povere di grassi e calorie. Quando si considerano tutti gli aspetti del valore nutritivo di una pesca, diventa chiaro che questo frutto è una buona scelta per coloro che vogliono seguire una dieta sana.

Un aspetto significativo del valore nutritivo di una pesca è il contenuto di fibre. Una pesca grande può contenere fino al 10 percento dell’assunzione giornaliera raccomandata di fibre, come determinato dalla Food and Drug Administration (FDA degli Stati Uniti) degli Stati Uniti. Ottenere un’adeguata fibra alimentare è importante per una serie di motivi. Ad esempio, può aiutare la digestione, ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e promuovere una sensazione di pienezza che può frenare l’eccesso di cibo.

Le pesche grandi possono anche contenere fino al 9% della dose giornaliera raccomandata di potassio. Questo nutriente vitale aiuta a mantenere sani i nervi e la funzione muscolare. Aiuta anche il corpo a gestire i liquidi, scoraggiando gonfiore e gonfiore.

Un altro aspetto degno di nota del valore nutritivo di una pesca è il suo contenuto di vitamine. Una pesca grande può contenere fino al 19% dell’assunzione giornaliera raccomandata di vitamina C e l’11% dell’assunzione raccomandata di vitamina A. Questi antiossidanti possono proteggere dai danni cellulari causati da particelle ambientali nocive note come radicali liberi, riducendo potenzialmente il rischio di cancro, ictus e malattie cardiache.

Inoltre, le pesche contengono vitamina B3, comunemente nota come niacina. Questa vitamina può aumentare i livelli del corpo di colesterolo lipoproteico ad alta densità (HDL), noto anche come colesterolo “buono”. Si ritiene che il colesterolo HDL possa aiutare a eliminare il colesterolo delle lipoproteine ​​a bassa densità (LDL), o colesterolo “cattivo”, dal sangue, riducendo così il rischio di malattie cardiovascolari.

Infine, le pesche sono a basso contenuto di grassi e calorie. Inoltre, non contengono colesterolo. Prendendo in considerazione tutti gli aspetti del valore nutritivo di una pesca, è chiaro che questo frutto è una buona scelta per coloro che desiderano gustare un alimento dolce, portatile e abbastanza salutare.