Come faccio a scegliere il miglior tappetino da yoga?

Il miglior tappetino da yoga per te sarà comodo, funzionale e si adatterà al tuo budget. Esistono molti tipi di tappetini per lo yoga, realizzati con materiali sintetici e naturali. C’è anche una vasta gamma di tappetini decorativi, ma lo yoga richiede caratteristiche diverse dal tappetino. Diversi stili di yoga richiedono anche caratteristiche diverse, quindi è importante prendere in considerazione il tuo stile di yoga prima di effettuare un acquisto. Lo spessore, la viscosità, la dimensione, il tipo di materiale e la facilità di lavaggio sono le caratteristiche che dovrebbero guidare la tua scelta.

In genere, un tappetino da yoga ha uno spessore di 0.125 pollici (3.17 mm). I tappetini da viaggio sono ancora più sottili, con uno spessore di appena 0.0625 mm (1.58 pollici). Sebbene i tappetini più sottili siano generalmente più leggeri e più facili da imballare, non offrono il comfort dei tappetini più spessi. Se ti accorgi di essere spesso a disagio durante la tua routine di yoga, a causa dell’eccessiva pressione sui gomiti, sulle ginocchia o sui fianchi, allora potresti aver bisogno di un tappetino più spesso. Tuttavia, non deve superare 0.25 pollici (6.35 mm), poiché i tappetini più spessi possono influire sul collegamento al pavimento o causare instabilità durante il mantenimento delle posizioni.

Dopo aver deciso lo spessore del tappetino, considera la quantità di viscosità necessaria per il tuo stile di yoga. L’appiccicosità è la presa del materiale. Ti impedisce di scivolare mentre tieni le posizioni, ma limita anche la facilità e la fluidità del movimento. Gli allenamenti intensivi aerobici richiedono spesso una maggiore viscosità rispetto ad altri tipi di yoga, ma un tappetino con meno viscosità è più adatto per lo yoga meditativo tradizionale. La viscosità di un tappetino da yoga dipende dal materiale con cui è realizzato.

Il classico tappetino da yoga è solitamente realizzato in cloruro di polivinile (PVC), che è artificiale. Altri materiali utilizzati per i tappetini da yoga sono la gomma naturale, il cotone, la iuta, una fibra d’erba e il sughero. I tappetini in gomma naturale e PVC hanno un alto livello di viscosità e durata e non assorbono l’umidità. I tappetini in cotone e fibra d’erba non hanno molta appiccicosità, il che può rendere difficile il raggiungimento di determinate posizioni. Rispetto al PVC e alla gomma naturale, i tappetini in cotone e fibra d’erba si consumano molto rapidamente e devono essere sostituiti spesso.

Spesso la viscosità di un tappetino e la sua tendenza ad assorbire l’umidità sono inversamente proporzionali. I tappetini con elevata viscosità spesso respingono l’umidità, che di solito è una caratteristica desiderabile, poiché l’umidità spesso crea un cattivo odore quando viene intrappolata nelle fibre del materiale. Poiché i tappetini entreranno regolarmente in contatto con l’umidità durante l’allenamento, assicurati che sia facile da pulire. Cerca tappetini in fibra lavabili in lavatrice o tappetini in PVC e gomma naturale che possono essere puliti con un panno umido. Evita i tappetini che richiedono il lavaggio a secco, poiché è costoso e causa un’eccessiva usura del tappetino.

Qualunque sia lo spessore, la viscosità e il materiale che hai scelto per il tuo tappetino da yoga, scoprirai che ci sono una varietà di stili e dimensioni disponibili a prezzi ragionevoli. Scegli un tappetino abbastanza grande per ogni tipo di posizione, anche sdraiato. Se sei eccezionalmente alto, potresti dover tagliare un tappetino personalizzato per ottenere la lunghezza corretta. I tappetini sono disponibili in quasi tutti i colori immaginabili e molti hanno stampe o trame attraenti. Un tappetino da yoga più decorativo o un tappetino in materiale speciale può costare più di altri tappetini da yoga.