Quali sono i pro ei contro della glutammina per il bodybuilding?

Il bodybuilding è, essenzialmente, lo sforzo concertato di spingere ripetutamente i muscoli fino al punto di cedimento muscolare. Il dolore provato nei giorni dopo un allenamento è il risultato di migliaia di piccoli strappi nel tessuto muscolare. La ricerca ha indicato che livelli superiori al normale dell’aminoacido glutammina nel corpo durante questa fase di recupero possono aiutare il corpo a guarire più velocemente. Ciò rende questa fase di recupero il momento ideale per una persona per iniziare a integrare la sua dieta con glutammina per il bodybuilding. Sebbene sia generalmente considerato sicuro, ci sono potenziali inconvenienti che una persona dovrebbe conoscere prima di iniziare a prendere integratori di glutammina.

La glutammina è un amminoacido naturale presente nel corpo umano. Non è considerato un amminoacido essenziale, quindi una persona in genere non ha bisogno di assumere un integratore di glutammina. Gli studi sulla glutammina supplementare, tuttavia, hanno mostrato la sua promessa come aggiunta alla dieta di gruppi specifici. La ricerca indica una connessione positiva tra il sistema immunitario del corpo, i tempi di guarigione e recupero richiesti dal corpo e i livelli di glutammina nel corpo.

L’integrazione con glutammina per il bodybuilding ha guadagnato il favore a causa della ricerca che mostra che il corpo può essere in grado di recuperare più rapidamente dalla disgregazione muscolare causata dal bodybuilding. Un recupero più veloce significa che i bodybuilder possono tornare in palestra prima. Significa anche che saranno in grado di allenarsi più duramente di quanto potrebbero se le loro fibre muscolari fossero ancora impegnate a ricostruirsi.

La ricerca non è stata centrata specificamente sulla glutammina per il bodybuilding e il tempo di recupero; si è concentrato sull’assistenza sanitaria, in generale. Nello specifico, ai pazienti ospedalieri postoperatori è stata somministrata glutammina supplementare e sono stati studiati i cambiamenti nella capacità del corpo di tornare a un normale stato preoperatorio. I ricercatori hanno scoperto che i pazienti a cui era stata somministrata glutammina si sono ripresi dall’intervento chirurgico più velocemente di quelli a cui non era stata somministrata. Avevano anche una minore incidenza di infezioni o malattie post-chirurgiche. Le industrie del bodybuilding e degli integratori alimentari hanno interpretato questi studi per indicare che la glutammina aiuta nel recupero da tutti i tipi di lesioni, comprese quelle piccole lesioni muscolari subite durante il sollevamento pesi.

Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare se le interpretazioni dei benefici della glutammina per il bodybuilding sono corrette. Nel frattempo, gli studi hanno dimostrato che la glutammina è generalmente sicura da usare come integratore per il bodybuilding, sebbene siano possibili effetti collaterali. Ad esempio, le persone con malattie del fegato non dovrebbero assumere glutammina, che peggiorerà la condizione. Può anche scatenare convulsioni in quelli con tali disturbi e le persone sensibili al glutammato monosodico potrebbero avere una reazione simile alla glutammina. L’aminoacido può anche avere interazioni negative con alcuni farmaci per la terapia del cancro e farmaci antiepilettici.

Ne basta una piccola quantità, circa 2 grammi, per creare un aumento dei livelli di glutammina nel sangue sufficiente a offrire gli effetti positivi riportati. Qualsiasi cosa oltre la dose indicata non comporta rischi o benefici significativi, al di fuori dei potenziali effetti collaterali, per il consumatore. L’eccesso sarà semplicemente escreto dai reni.