Cos’è l’estratto di erba medica?

L’erba medica, un membro della famiglia dei piselli, è una pianta che si dice abbia numerosi benefici per la salute come antiossidanti, ferro, fibre, proteine ​​e fitoestrogeni. Un estratto si riferisce a una materia prima presa, o estratta, da una particolare sostanza. L’estratto di erba medica è comunemente ricavato dalle foglie di una pianta di erba medica matura e venduto come pillola o tintura, che è una soluzione della materia prima, acqua e talvolta alcol. I nutrizionisti e i negozi di salute spesso pubblicizzano le presunte meraviglie dell’estratto di erba medica, che può abbassare il colesterolo, alleviare il dolore da varie cause diverse e aiutare ad alleviare i sintomi della menopausa.

Molti prendono l’estratto di erba medica come integratore alimentare, poiché ha naturalmente alti livelli di proteine, fibre e vitamina A come beta-carotene. Si ritiene che l’erba medica sia utilizzata in medicina da oltre 1,500 anni per trattare disturbi di stomaco, problemi alla vescica e problemi ai reni. Anche le mestruazioni irregolari, il dolore da artrite e persino i foruncoli possono beneficiare dell’estratto. I suoi usi moderni sono abbastanza simili agli usi medicinali di molto tempo fa.

I numerosi produttori del prodotto indicano innumerevoli altri possibili problemi di salute che l’estratto può aiutare a trattare. Includono la salute del colon, il sollievo dalla ritenzione di liquidi e dal gonfiore, la protezione dai calcoli renali e la pulizia generale e il nutrimento per il sistema scheletrico e ghiandolare. Coloro che sono anemici potrebbero anche beneficiare dell’integratore grazie al suo alto contenuto di ferro.

Ora un integratore nutrizionale abbastanza comune, l’estratto di erba medica può essere trovato in diversi negozi. Gli individui dovrebbero notare che la potenza e le prestazioni degli integratori possono variare tra i produttori; la forma meno costosa di estratto di erba medica potrebbe essere ricavata da parti più deboli della pianta e potrebbe includere semi. L’estratto di erba medica più potente è costituito dalle foglie ricche di sostanze nutritive. Sono disponibili integratori che includono non solo erba medica, ma anche altre vitamine e minerali benefici ricavati dall’estratto di altre piante. La scelta di un integratore alimentare che combini l’erba medica con altri integratori complementari come il gingko biloba può fornire un pugno nutrizionale più forte.

Mentre l’uso raccomandato degli estratti varia in base al contenuto della pillola o della tintura scelta, diversi produttori del supplemento suggeriscono di assumere l’estratto di erba medica da una a tre volte al giorno, generalmente con un pasto. Uno dei vantaggi dell’utilizzo di farmaci naturali è che i pazienti hanno spesso molti meno effetti collaterali rispetto a quelli che utilizzano farmaci prodotti in laboratorio per trattare disturbi specifici. Consultare un medico o un nutrizionista sull’aggiunta di integratori alimentari, tuttavia, è di solito un’idea sicura.