La frequenza cardiaca di recupero è una misura del tempo necessario al cuore per tornare alla sua frequenza di riposo dopo l’esercizio. In generale, più velocemente il cuore si riprende alla sua frequenza di riposo, migliore è la forma fisica in cui si è. Il controllo della frequenza cardiaca di recupero può anche essere un modo per determinare se si è eccessivamente allenati, surriscaldati o disidratati.
Per trovare una frequenza cardiaca di recupero, è prima necessario trovare la frequenza cardiaca a riposo. Fai questo prendendo il polso e contando il numero di battiti cardiaci in un minuto. Questo potrebbe essere 70 o 80 battiti al minuto, per esempio. Ci sono numerosi grafici online per aiutare a determinare una frequenza cardiaca a riposo ideale. Dopo aver determinato la frequenza cardiaca a riposo standard, è necessario rilevare nuovamente la frequenza cardiaca durante l’esercizio. Questa frequenza cardiaca sarà considerevolmente più alta, di solito da 100 a 200 battiti al minuto a seconda dell’età, del peso e del livello di forma fisica.
Per la misurazione più accurata della frequenza cardiaca di recupero e del livello di forma fisica, misurare la frequenza cardiaca sia al livello di picco di esercizio sia immediatamente dopo l’interruzione dell’esercizio. Quindi, misurare la frequenza cardiaca a intervalli di 15-20 secondi finché non torna alla frequenza di riposo originale. Il tempo necessario per tornare ai ritmi normali, così come la quantità di battiti al minuto in cui la frequenza cardiaca diminuisce, è la misura più accurata della frequenza cardiaca di recupero.
In generale, la frequenza cardiaca di recupero dovrebbe diminuire di 30-50 battiti nel primo minuto e di 15-25 battiti al minuto dopo, fino a quando non torna alla normalità. Se un cuore si riprende più lentamente di 12 battiti al minuto, potrebbe indicare un problema medico, come malattie cardiache, esaurimento o disidratazione. È importante determinare la frequenza cardiaca di recupero e ci sono molti modi per farlo.
Il primo e più semplice è il metodo sopra descritto, semplicemente contando i battiti cardiaci prendendo il polso. Un allenatore in palestra probabilmente utilizzerà un metodo simile. Inoltre, molte persone indossano cardiofrequenzimetri, che sono spesso legati al corpo e misurano costantemente la frequenza cardiaca durante l’esercizio. Questi sono utili perché possono aiutare gli utenti a rimanere all’interno della loro zona di frequenza cardiaca target, pur misurando il tempo della frequenza cardiaca di recupero per determinare la forma fisica. Alcuni cardiofrequenzimetri terranno inoltre traccia della misurazione nel tempo, consentendo agli utenti di vedere miglioramenti.