L’esofagite è una malattia che provoca infiammazione dolorosa e costrizione nell’esofago. È più comunemente causato dalla malattia da reflusso acido, anche se gravi allergie alimentari, lesioni alla gola o infezioni possono anche essere responsabili dei sintomi. Dopo che un medico ha determinato la causa sottostante del problema, può suggerire una dieta speciale per l’esofagite che può aiutare ad alleviare i sintomi fastidiosi e prevenire complicazioni future. Una dieta per l’esofagite di solito consiste in cibi morbidi che non contengono spezie e acidi. Se le allergie alimentari sono responsabili dei sintomi, il medico potrebbe provare una dieta di eliminazione per identificare gli alimenti aggravanti che dovrebbero essere evitati.
Le persone che hanno un forte bruciore di stomaco che si verifica frequentemente e causano dolore alla gola duraturo possono soffrire di esofagite da reflusso. Oltre all’assunzione di farmaci, un paziente può essere istruito ad apportare importanti modifiche alle proprie abitudini alimentari. Una dieta comune per l’esofagite da reflusso comporta l’evitare cibi e bevande che sembrano peggiorare il bruciore di stomaco, come piatti speziati, alcol e agrumi. Alcuni ingredienti sono più irritanti per alcune persone rispetto ad altri, quindi stabilire un programma dietetico efficace può richiedere diverse settimane di tentativi ed errori.
I test allergologici possono rivelare le allergie alimentari più importanti di una persona e aiutare medici e dietologi a mettere insieme una dieta adeguata per l’esofagite. Al fine di prevenire reazioni allergiche, una persona deve controllare accuratamente gli elenchi degli ingredienti sui prodotti alimentari fabbricati e chiedere informazioni sugli ingredienti quando si cena nei ristoranti. Una volta che i sintomi dell’esofagite migliorano, un medico può suggerire di reintrodurre lentamente alcuni alimenti nella dieta per vedere se possono essere tollerati. Alcune persone con esofagite cronica hanno bisogno di mantenere diete altamente restrittive che richiedono loro di mangiare pasti preparati appositamente da nutrizionisti autorizzati.
Oltre a seguire gli ordini di un medico su una dieta per l’esofagite, una persona può ridurre ulteriormente il dolore e l’irritazione mangiando porzioni più piccole e scegliendo cibi morbidi. Budini, purè di patate, frappè e oggetti simili sono molto più facili da ingoiare rispetto a pezzi di carne, noci e frutta e verdura fresca. I cibi morbidi sono particolarmente importanti durante gli episodi gravi di esofagite per evitare di causare ulteriori danni inutili alla gola.
Medici e dietologi possono spiegare quali cibi morbidi sono i migliori per mantenere una dieta nutriente. Un medico può suggerire di assumere integratori liquidi per garantire che il paziente riceva anche abbastanza vitamine, sostanze nutritive e proteine importanti. Non tutti i casi di esofagite possono essere curati, ma la maggior parte delle persone è in grado di gestire efficacemente i propri sintomi per lunghi periodi di tempo attenendosi ai piani dietetici raccomandati.