Un fulcro, o punto di articolazione, è l’area attorno alla quale ruota una leva. Una leva è un pezzo di materiale duro – o una barra – usato per esercitare forza o mantenere il peso ad un’estremità, mentre la pressione viene esercitata sulla sua seconda estremità. In altre parole, quando si mette forza su un’estremità di una barra o maniglia, che gira sul terzo punto, o fulcro, la forza o il peso viene gestito sul secondo punto della leva.
Un buon esempio di una leva e del relativo punto di articolazione è l’altalena di un bambino. Le estremità dell’altalena, dove siedono i partecipanti, sarebbero considerate punti uno e due. Il fulcro è l’area al centro su cui si equilibra la leva. Quando un partecipante spinge il suo peso, il punto di articolazione al centro supporta il movimento del secondo punto sulla leva che si alza o si abbassa.
Per l’esempio dell’altalena, una leva di classe uno, il peso è più o meno distribuito uniformemente dal punto di articolazione perché generalmente è posto al centro della leva. In altre parole, il fulcro è tra la forza applicata a un’estremità, o sforzo in ingresso, e la forza risultante, o carico in uscita. Tuttavia, questo non è sempre il caso nelle relazioni di leva e fulcro.
In una leva di seconda classe, ad esempio, la posizione dello sforzo in ingresso è a un’estremità della barra, il punto di rotazione si trova all’altra estremità della barra e il carico in uscita è tra queste due forze. Un buon esempio di leva di seconda classe è un trampolino in cui un’estremità della tavola si muove perché il fulcro si trova a un’estremità e la forza posta sulla leva proviene da un uomo che salta su e giù.
Nelle leve di terza classe, il carico in uscita è da un lato, con il fulcro dall’altro, e lo sforzo o la forza in ingresso è ad un certo punto tra questi due. Scope e mazze da baseball sarebbero buoni esempi di leva di terza classe in cui la forza è posta nel mezzo, con il carico in uscita (spazzare o colpire) che si verifica all’estremità opposta del punto di rotazione.
Le leve e i relativi fulcri sono considerate una delle sei macchine semplici. L’idea alla base di questo controllo della forza è chiamata leva, che può essere attribuita alla legge del moto di Newton.