Come è fatta la corda?

La corda, come la ruota, è uno strumento molto importante nella storia umana. Proprio come la ruota, è una semplice invenzione che ha completamente cambiato le capacità dell’uomo. Ha permesso ai primi inventori di tirare oggetti pesanti, connettere oggetti e legare insieme oggetti. Inoltre, la combinazione della fune e della ruota ha dato origine alle pulegge, dispositivi ancora oggi molto utilizzati.

La corda viene realizzata legando le fibre in una linea continua attorcigliandole o intrecciandole. È il più grande della famiglia di spago, spago, filato e corda. Esistono molte fibre diverse che possono essere utilizzate per creare una corda, tra cui canapa, cotone, lino, sisal e iuta. Ci sono anche molte fibre sintetiche come poliestere e nylon che possono essere utilizzate. Per uso industriale, può essere realizzato anche con fibre metalliche. Questo può sembrare insolito. Considera, tuttavia, i ponti che hai attraversato a piedi, in bicicletta o in macchina nella tua vita. C’è una forte probabilità che tu abbia visto una corda metallica nell’architettura di uno o più di questi ponti.

Storicamente, le corde sono state realizzate con qualsiasi fibra disponibile. Pertanto, le versioni antiche erano spesso realizzate con fibre di seta, pelliccia animale e persino capelli umani. È probabile che i primi ad essere mai usati fossero semplicemente piante rampicanti. Queste viti furono infine raccolte e attorcigliate insieme, il che diede l’idea di attorcigliare o intrecciare molte piccole fibre insieme per creare una forte lunghezza di corda. Ci sono prove che sono state fatte fin dal 17,000 aC. È noto che gli antichi egizi li usavano già nel 3500 aC. Sappiamo anche che le versioni di canapa sono state create in Cina a partire dal 2800 aC circa. Da allora, la corda si è diffusa in tutto il mondo ed è stata utilizzata in molti paesi diversi.

La corda ritorta, nota anche come “corda posata”, è la forma più comune utilizzata nelle moderne società occidentali. Di solito è composto da tre fili. Quella composta da quattro trefoli è indicata come corda “suddivisa” mentre quella composta da tre o più corde è nota come “cavo posato”.

Le corde ritorte sono costituite da fibre che vengono prima raccolte e formate in filo. Questi fili vengono ritorti e legati insieme per creare fili. Infine, questi fili vengono intrecciati insieme per creare il progetto finito. È importante notare che la direzione in cui viene ritorto il filo è generalmente opposta alla direzione in cui vengono ritorti i fili. Questo attrito interno alla corda ne rafforza la forza.