Una sonda a radiofrequenza (RF) è un semplice circuito che consente a un voltmetro di indicare le ampiezze relative dei segnali RF su diverse parti di un circuito RF. È uno strumento di test molto utile in un laboratorio radio e di solito ha un ingresso di disaccoppiamento della corrente continua (CC) del condensatore che isola qualsiasi CC dalla tensione misurata risultante. La sonda RF può essere utilizzata per testare oscillatori, ricevitori e trasmettitori.
Nel circuito elettronico attivo, il segnale RF può essere una corrente alternata (CA) o un segnale CA aggiunto a un livello CC. Un amplificatore di classe A o un amplificatore lineare con un livello CC senza segnale o silenzioso a circa metà della tensione di alimentazione CC genererà un’uscita che è un livello CC con segnale CA sovrapposto misurato utilizzando una sonda RF per isolare l’effetto del componente CC . Ad esempio, un amplificatore lineare con un’alimentazione a 12 volt (V) può avere un livello di uscita CC silenzioso di circa 6 volt di corrente continua (VDC). Quando non c’è un segnale di ingresso RF, l’uscita è pura CC, ma anche se c’è CC, il misuratore della sonda RF indicherà 0 V. Una volta che c’è un ingresso RF e un’uscita consequenziale, il misuratore della sonda RF può indicare una tensione CC correlata al livello di picco del segnale RF.
L’oscillazione a radiofrequenza (RFO) è una parte molto importante dei ricevitori e trasmettitori RF. Gli oscillatori RF sono circuiti che generano RF localmente sui ricevitori dove sono indicati come oscillatori locali RF. Nei trasmettitori, questi oscillatori sono indicati come generatori di portanti RF. Il rilevatore RF può essere un semplice circuito di ingresso del condensatore che ha un diodo ad alta frequenza di bloccaggio che agisce per cortocircuitare il ciclo negativo consentendo al tempo stesso alla parte positiva del ciclo RF di raggiungere il circuito di misurazione CC. Ciò si traduce in una tensione CC con un livello medio che è approssimativamente uguale al livello di picco del segnale RF.
Il rilevatore RF può essere un raddrizzatore RF che produce semplicemente il livello medio di picco del segnale RF. La portante RF a modulazione di ampiezza (AM) ha un livello di picco medio proporzionale al messaggio. Utilizzando il raddrizzatore RF come rilevatore RF AM, è possibile riprodurre il messaggio originale. Esiste un circuito passivo molto piccolo che utilizza un’antenna a filo collegata a un semplice diodo RF come rilevatore AM, che include un resistore e un condensatore per modellare il risultato come audio a bassa potenza. Con un auricolare, il risultato è un semplice ricevitore senza parti attive, e questo ricevitore passivo funziona solo quando c’è una forte portante AM nell’area.
Le apparecchiature di prova elettroniche utilizzano diversi tipi di sonde RF. L’oscilloscopio visualizza una forma d’onda periodica su uno schermo bidimensionale con ampiezza sulla verticale e scala temporale sull’asse orizzontale. C’è la sonda RF ad alta impedenza utilizzata per gli oscilloscopi che assicura che l’apparecchiatura di test non alteri il segnale misurato.