Che cos’è una corrente continua?

Una corrente continua è una forma di corrente elettrica utilizzata nell’elettricità a corrente continua (DC) ed è costituita da elettroni che si muovono continuamente in un’unica direzione. Questo è in contrasto con l’elettricità a corrente alternata (AC) in cui gli elettroni si muovono prima in una direzione, poi nell’altra direzione, alternandosi rapidamente tra di loro. L’elettricità CC viene spesso utilizzata nelle batterie e forme simili di alimentatori elettrici poiché di solito è semplice creare un circuito utilizzando l’elettricità CC, sebbene su lunghe distanze sia stata spesso preferita l’elettricità CA. Una corrente continua è una delle forme di corrente elettrica più facili da capire e viene spesso utilizzata per spiegare come funziona l’elettricità.

L’elettricità viene creata attraverso il flusso di corrente elettrica attraverso un sistema, chiamato circuito, che include una qualche forma di conduttore e una sorgente di corrente. La corrente consiste in un flusso di elettroni carichi negativamente attraverso il sistema e in una corrente continua questi elettroni fluiscono attraverso il circuito in un’unica direzione. Le cariche elettriche scorrono da una carica all’altra, “gli opposti si attraggono” come si suol dire, e così gli elettroni caricati negativamente fluiscono naturalmente verso un’area caricata positivamente.

Una corrente continua scorre attraverso un circuito utilizzando un conduttore, che è un materiale, spesso metallico, che fornisce naturalmente una condizione in cui gli elettroni possono muoversi facilmente. I materiali conduttivi spesso funzionano per trasferire energia di qualsiasi tipo, che si tratti di calore o elettricità, quindi una superficie metallica si surriscalda in genere più velocemente di una superficie non conduttiva e conduce anche elettricità. Questo tipo di circuito viene creato unendo una parte negativa e positiva di una fonte di alimentazione, come una batteria, a entrambe le estremità del circuito.

La corrente continua scorre dall’estremità negativa, attraverso il circuito, e alla fine raggiunge l’estremità positiva. Posizionando qualcosa che può utilizzare la carica, come una lampadina, un circuito stampato o un motore di automobile, sul circuito, la carica viene trasferita all’oggetto mentre passa verso l’estremità positiva. Molti schemi circuitali mostrano la carica che scorre dall’estremità positiva verso l’estremità negativa; tuttavia, questo non è accurato e viene spesso eseguito come parte di una vecchia convenzione ancora utilizzata nonostante la sua imprecisione.

Una corrente alternata, d’altra parte, scorre ancora da negativo a positivo, ma la polarizzazione viene modificata e commutata ripetutamente durante l’uso del circuito. Ciò significa che in un momento il flusso può avvenire da sinistra a destra, ma poi verrà commutato per andare da destra a sinistra. La tensione della corrente alternata viene modificata più facilmente attraverso l’uso di trasformatori, rendendo l’elettricità CA spesso migliore per lunghe distanze come tra una centrale elettrica e una casa o un’azienda. La corrente continua viene tipicamente utilizzata nelle batterie e negli alimentatori che percorrono una distanza più breve, poiché non richiede cambiamenti di polarizzazione e può essere incorporata più facilmente in un circuito più piccolo.