Che cos’è l’interrogatorio avanzato?

L’interrogatorio avanzato è un insieme di tattiche aggressive utilizzate durante il processo di interrogatorio nel tentativo di ottenere informazioni da un prigioniero. L’amministrazione presidenziale Bush ha usato il termine per il pubblico americano all’inizio del ventunesimo secolo per descrivere le tecniche di interrogatorio utilizzate nelle strutture di contenimento americane all’estero in luoghi come l’Iraq. I sostenitori dell’interrogatorio rafforzato sostengono che sia un metodo efficace per ottenere informazioni, mentre i detrattori ritengono che si qualifichi come tortura, il che lo renderebbe illegale per i firmatari della Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura.

I membri dell’esercito tedesco usarono tecniche di interrogatorio avanzate durante la seconda guerra mondiale, riferendosi a loro come verschärfte Vernehmung. Queste tecniche includevano deprivazione sensoriale, razioni minime, letti scomodi o duri, sovraccarico sensoriale dovuto a rumori forti e luci intense, percosse e abusi emotivi. Nei processi per crimini di guerra condotti dopo la fine della guerra, queste tecniche sono state ritenute illegali in diversi tribunali penali e numerose nazioni hanno firmato risoluzioni contro la tortura. Tali risoluzioni non sono puramente altruistiche, poiché la maggior parte dei paesi vuole evitare la tortura dei propri cittadini e del personale militare nei conflitti militari.

I manuali avanzati per gli interrogatori per gli interrogatori americani sono difficili da ottenere, sebbene gli informatori militari abbiano fornito alcune informazioni ai media. Queste tattiche includono l’uso dell’umiliazione culturale o fisica, tensione emotiva, esaurimento e annegamento controllato, asfissia ed elettrocuzione. I detenuti hanno anche testimoniato di percosse, prolungate “posizioni di stress” che mantengono il corpo in uno stato di tensione e stress, e l’uso di armi militari e cani per intimidazione. Mentre l’uso di tattiche come urlare ai prigionieri non è generalmente considerato tortura, pratiche come l’annegamento controllato si qualificano sicuramente agli occhi di molti critici.

Si sostiene che l’interrogatorio potenziato sia uno strumento spiacevole, ma necessario, per sradicare i terroristi e altre minacce alla sicurezza nazionale americana. Tuttavia, studi psicologici sulle tecniche di tortura suggeriscono che in realtà non sono metodi affidabili per ottenere informazioni, poiché i soggetti spesso mentono nel tentativo di porre fine all’interrogatorio. Gli informatori hanno anche affermato che alcuni prigionieri sottoposti a queste tattiche erano probabilmente innocenti, come documentato nel libro del 2007 Fear Up Harsh.
Il dibattito sull’interrogatorio rafforzato ha fatto importanti notizie politiche nel 2007, con molti cittadini americani e funzionari pubblici che hanno espresso disagio e disgusto per tali tattiche. Anche molti editoriali e colonne di opinione si sono pronunciati contro l’intensificazione degli interrogatori e hanno chiesto una maggiore responsabilità per l’amministrazione Bush. La tortura e la definizione precisa di tortura sono diventate anche problemi per i candidati in cerca di elezione alle elezioni presidenziali del 2008, oltre che al Congresso.