Che cos’era l’estate di Redwood?

Redwood Summer è stata una serie di proteste, manifestazioni e marce tenute contro l’industria del legno della California settentrionale nell’estate del 1990. Lo sforzo organizzativo richiesto per organizzare l’evento è stato formidabile e ha coinvolto gli sforzi coordinati di un certo numero di gruppi, molti dei quali non erano direttamente affiliati al movimento ambientalista. Gli eventi di Redwood Summer sono stati sia illuminanti che frustranti per i partecipanti e hanno avuto un impatto duraturo sul movimento ambientalista e sull’industria del legno.

All’inizio del 1990, Earth First! ha iniziato a chiamare attivisti di tutto il mondo, chiedendo loro di partecipare a una serie di eventi coordinati che avrebbero dovuto imitare le proteste per i diritti civili degli anni ‘1960. Diverse organizzazioni, tra cui Food Not Bombs, Seeds of Peace e International Workers of the World, si sono unite per aiutare a organizzare i partecipanti, i campi e altre attività logistiche. Alla fine, Redwood Summer ha avuto un certo numero di campi base in tutta la California settentrionale e migliaia di attivisti, manifestanti e cittadini comuni hanno finito per prendere parte agli eventi di Redwood Summer.

L’obiettivo di Redwood Summer era quello di impegnarsi in azioni dirette non violente e disobbedienza civile nella speranza di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’industria del legno della California settentrionale. Inoltre, i gruppi ambientalisti speravano di fare appello con successo a diversi importanti piani di raccolta del legname e di cambiare l’atteggiamento nei confronti del disboscamento nella California settentrionale. Alla fine, le manifestazioni hanno messo i taglialegna contro gli ambientalisti, causando grave dolore in molte piccole comunità di taglialegna come Humboldt e Fort Bragg.

Gli attivisti potrebbero partecipare a diverse forme di azione diretta durante l’estate di Redwood. Alcuni attivisti in realtà sono andati nei siti di disboscamento per sedersi di fronte ai bulldozer o incatenarsi agli alberi nella speranza di prevenire il disboscamento attivo. Altri si sono concentrati sulla lotta contro il disboscamento nei tribunali, appellandosi ai piani di raccolta del legname e ottenendo ingiunzioni contro il disboscamento di vecchie foreste. Molti hanno marciato e manifestato nelle città su e giù per la costa della California settentrionale, con un’immagine iconica di Redwood Summer che mostrava il blocco dell’intera strada principale di Fort Bragg proprio fuori dall’ingresso del sito dello stabilimento della Georgia Pacific.

Gli eventi di Redwood Summer hanno evidenziato molti dei problemi che affliggono l’industria del legname della California settentrionale. Molti residenti della California del Nord si guadagnavano da vivere con il disboscamento, anche se l’ambiente naturale ne risentiva pesantemente. Alcune comunità di disboscamento si sono fortemente risentite della presenza di attivisti da altre parti della nazione e del mondo, poiché le comunità sentivano che gli attivisti non erano consapevoli dei potenziali impatti economici delle ingiunzioni di disboscamento. Gli attivisti, d’altra parte, ritenevano che il disboscamento non fosse sostenibile o buono per l’ambiente e volevano vedere una maggiore consapevolezza ambientale e una fine definitiva per l’industria del disboscamento.

Nonostante gli eventi di Redwood Summer, il disboscamento non sostenibile è continuato nel nord della California. Alcuni dei vecchi banchi di crescita che hanno visto accese battaglie durante l’estate di Redwood da allora sono stati abbattuti. Mentre l’industria del legno è meno redditizia di una volta e molte persone sono più consapevoli dell’ambiente, alcuni attivisti temono che il disboscamento continuerà fino a quando non ci saranno più alberi da abbattere. Diverse organizzazioni hanno spostato la loro attenzione sulla conservazione delle foreste della California settentrionale attraverso parchi e riserve, piuttosto che cercare di combattere il disboscamento.