Che cos’è il protocollo di trasporto in tempo reale?

Il Real-time Transport Protocol (RTP) è uno standard di protocollo Internet utilizzato per condurre comunicazioni multimediali unicast e multicast in tempo reale. Consiste di due componenti: il protocollo di trasporto e il protocollo di controllo del trasporto in tempo reale (RTCP). Il primo fornisce le specifiche del protocollo Internet (IP) per trasmettere flussi multimediali attraverso le reti in tempo reale. Quest’ultimo fornisce la gestione della sessione di base e le funzionalità di qualità del servizio (QoS), come la ricerca della perdita di pacchetti di dati e la compensazione dei ritardi di trasmissione. Comunemente utilizzato nelle telecomunicazioni Voice over Internet Protocol (VoIP), il protocollo di trasporto in tempo reale è stato originariamente sviluppato dall’Audio-Video Working Group della Internet Engineering Task Force per fornire un mezzo per condurre videoconferenze in tempo reale tra più partecipanti in luoghi geograficamente dispersi.

I flussi di dati audio e video vengono trasmessi separatamente in RTP. Pacchetti RTP e RTCP separati vengono trasmessi per ciascuno utilizzando due diverse porte di comunicazione e/o indirizzi multicast. I partecipanti possono quindi scegliere di ricevere un solo supporto. La riproduzione sincronizzata di audio e video si ottiene utilizzando le informazioni di temporizzazione nei pacchetti RTCP sia per le sessioni audio che per quelle video.

L’intestazione del protocollo di trasporto in tempo reale descrive come i flussi di bit del codec sono assemblati in pacchetti. Contiene inoltre le istruzioni che consentono ai dispositivi di rete riceventi di ricostruire i pacchetti di dati. Altri componenti di RTP includono quanto segue: identificazione del frame, che contrassegna l’inizio e la fine di ciascun frame; sincronizzazione intramedia, che utilizza i timestamp per rilevare e compensare il jitter di ritardo; e identificazione del carico utile, che descrive il metodo di codifica dei supporti in modo che possano essere apportate modifiche per le variazioni della larghezza di banda.

Fanno parte del protocollo di trasporto in tempo reale anche un numero di sequenza per rilevare i pacchetti persi e un’identificazione della fonte. I componenti di RTCP includono l’identificazione che include i nomi dei partecipanti, gli indirizzi e-mail, i numeri di telefono e la sincronizzazione intermedia, che consente la trasmissione di flussi audio e video separati. Il controllo della sessione consente ai partecipanti di indicare che stanno abbandonando una sessione mentre il feedback sulla qualità del servizio (QoS) tiene traccia del numero di pacchetti persi; il tempo di trasmissione di andata e ritorno e il jitter consentono alla sorgente di regolare la velocità dei dati secondo necessità.

Sebbene fornisca capacità di monitoraggio di base per assicurare la QoS, RTP non garantisce la consegna in tempo reale delle comunicazioni multimediali; né RTP assicura altri parametri QoS come i pacchetti ricevuti nell’ordine corretto. Per farlo, si basa sui protocolli Internet nei livelli di rete e trasporto del modello Open Systems Interconnection (OSI). RTP generalmente viene eseguito su UDP (User Datagram Protocol), sebbene sia possibile utilizzare anche altri protocolli di trasporto, inclusi SIP (Session Initiation Protocol) e H.323.