Socket AM3 è uno standard hardware per l’installazione di unità di elaborazione centrale (CPU) su computer desktop. Più specificamente, è un tipo di interfaccia CPU che supporta alcuni modelli di processori AMD. Il socket CPU AM941 a 3 fori è stato introdotto da AMD nel febbraio 2009 per sfruttare i tipi di memoria più recenti e consentire CPU più performanti.
A partire dal 2011, il socket AM3 è il socket CPU più recente per i processori desktop AMD, che sostituisce i socket della generazione precedente AM2 e AM2+. L’interfaccia del processore più recente è destinata a supportare la memoria ad accesso casuale dinamico sincrono di tipo tre a doppia velocità di dati (DDR3 SDRAM), uno standard di memoria che ha almeno il doppio della larghezza di banda dei tipi precedenti per spostare e memorizzare i dati, con conseguente potenziale per un sistema più veloce . Il socket AM3 consente inoltre ad AMD di aumentare ulteriormente la velocità del bus della CPU, la velocità con cui il processore può gestire internamente i dati, rispetto ai socket più vecchi.
Sebbene il socket AM3 rappresenti un design più recente rispetto ai socket AM2 e AM2+, la configurazione dei pin tra le CPU per i diversi socket è quasi identica: 938 pin contro 940 sui chip più vecchi. Una CPU progettata per socket AM2 o AM2+ non può essere utilizzata su una scheda madre socket AM3, ma è possibile utilizzare una CPU basata su AM3 su una scheda madre socket AM2 o AM2+. Questo utilizzo comporta due avvertimenti: in primo luogo, si presume che la scheda madre del computer verrà aggiornata con gli ultimi aggiornamenti per garantire che la nuova CPU AM3 sia supportata. In secondo luogo, le prestazioni con il processore AM3 saranno ridotte sul vecchio chipset. La scheda madre basata su AM2 o AM2+ farà sì che la velocità del bus della CPU AM3 sia limitata alla velocità massima supportata dalla scheda precedente.
La disposizione simile della presa più recente alla presa AM2 e alla presa AM2+ porta altri due vantaggi. Innanzitutto, come i progetti precedenti, il socket AM3 utilizza un protocollo ZIF (Zero Insertion Force), il che significa che il chip semplicemente cadrà in posizione una volta posizionato correttamente sulla scheda madre, riducendo la possibilità che la CPU venga danneggiata durante l’installazione. In secondo luogo, il design dei socket è così simile che i dispositivi di raffreddamento della CPU progettati per i chipset più vecchi possono essere utilizzati su schede madri AM3 e viceversa.
La piattaforma socket AM3 supporta due linee di processori AMD. L’AMD Athlon™ II ha velocità comprese tra 1.6 gigahertz (GHz) e 3.4 GHz, con da due a quattro core per processore. Anche le CPU AMD Phenom™ II ad alte prestazioni sono basate su AM3 e contengono da due a sei core con velocità che vanno da 2.5 GHz a 3.7 GHz. Tutti questi processori sono solo per desktop e sono prodotti con un processo a 45 nanometri.
A partire da giugno 2011, AMD aveva in programma di lanciare un socket AM3+ leggermente modificato. Questo nuovo layout del processore ha lo scopo di supportare la transizione a una piattaforma dalle prestazioni più elevate con il nome in codice “Bulldozer”. Ci si aspettava che il socket AM3+ avrebbe supportato le CPU AM3 esistenti.