AIDC è l’acronimo di Automatic Identification and Data Capture. È una delle tecnologie più diffuse sul pianeta. È così diffuso, infatti, che non ti rendi nemmeno conto che lo stai usando una mezza dozzina di volte al giorno.
In particolare, AIDC è la raccolta di dati in un dispositivo per scopi di identificazione e convalida senza l’uso di una tastiera. Esempi di questo tipo di funzionalità sono ovunque. Ogni volta che fai scorrere la tua carta di credito, consenti al dispositivo di scorrimento di eseguire l’AIDC sulla tua carta. Ricorda che la prossima volta che utilizzerai la tua carta di credito per acquistare benzina, generi alimentari, caffè o qualsiasi altra delle tante cose che possono essere acquistate con credito in questi giorni. Queste carte hanno strisce magnetiche che contengono informazioni sull’utente a cui è possibile accedere tramite lo swipe.
Parlando di generi alimentari e caffè, una tecnologia che è di gran moda in questi giorni è la smart card. Questa carta può essere “caricata” con una certa somma di denaro. Ogni volta che si scorre la carta, il computer del dispositivo di scorrimento sottrae dal saldo della carta l’importo dovuto per la transazione in corso. Quando il tuo saldo raggiunge lo 0, è il momento di “ricaricare”. I caffè, i negozi di alimentari e altri tipi di negozi al dettaglio offrono questo tipo di smart card ai propri clienti.
AIDC non è solo per carte di credito o smart card con banda magnetica. Molte aziende rilasciano cartellini nominativi o carte d’identità dei dipendenti che contengono strisce magnetiche che consentono ai dipendenti di entrare o uscire dal sistema di sicurezza dell’edificio. Le informazioni contenute su tali carte d’identità di solito sono solo il nome del dipendente, ma possono anche includere più informazioni personali.
Potresti anche avere una carta specifica per un luogo in cui fai acquisti. Molti negozi di alimentari e librerie hanno le proprie carte, che danno ai portatori sconti relativi solo per essere “membri”. Come le carte d’identità dei dipendenti, queste carte utilizzano AIDC per identificare l’utente e calcolare lo “sconto per i membri” appropriato per gli articoli selezionati.
Un altro esempio di AIDC sono i codici a barre. La maggior parte degli alimenti al giorno d’oggi viene fornita con adesivi attaccati. Questi adesivi hanno codici UPC, codici a barre o entrambi. Uno scanner alla cassa del negozio di alimentari accede alle informazioni memorizzate sul codice a barre di ciascun alimento e quindi elabora tali informazioni per stabilire un prezzo.
Se il negozio di alimentari ha svolto i compiti a casa, ogni scansione del codice a barre risulterà in un prezzo corrispondente. Non è solo usato nei negozi di alimentari, neanche. La maggior parte dei rivenditori al giorno d’oggi inserisce tag con codice a barre nel proprio inventario e utilizza scanner di codici a barre per aumentare i prezzi alla cassa.
Un esempio di AIDC che è di gran moda in certi ambienti in questi giorni è il tag RFID. I tag RFID, o Radio Frequency Identification, sono la nuova generazione di codici a barre. Invece di un segnale di codice a barre statico, tuttavia, un tag RFID contiene una frequenza radio che può essere letta, come un codice a barre, con un tipo speciale di lettore. I tag RFID stanno diventando sempre più diffusi nella società moderna. Un esempio particolarmente attuale è quello di un’azienda cinese che utilizza i tag per rintracciare polli e altri uccelli soggetti all’influenza aviaria. È sorto un dibattito specifico sull’utilizzo dei tag per identificare le persone attraverso l’AIDC.