Il pen computing si riferisce a computer che utilizzano una penna ottica o uno stilo invece di una tastiera e un mouse per l’input principale. I comuni computer con penna includono assistenti digitali personali (PDA), dispositivi mobili come telefoni cellulari, tablet PC wireless e ricevitori GPS e altri dispositivi touch screen. Il touch screen utilizza il riconoscimento dei gesti o il riconoscimento della scrittura a mano per trasmettere l’elemento cliccato o le informazioni scritte sullo schermo al computer.
Il riconoscimento dei gesti viene utilizzato per identificare l’input per eseguire un comando, mentre il riconoscimento della scrittura viene utilizzato per tradurre l’input scritto a mano in testo digitale. Gli utenti possono scrivere utilizzando caratteri normali o, in alcuni casi, caratteri speciali riconoscibili. In alcuni casi, la determinazione dell’uso di un carattere come testo o comando si basa su dove viene immesso il carattere. Ad esempio, in un sistema operativo, il disegno di una “B” potrebbe fare riferimento alla lettera, al testo in grassetto o ai bordi alternati, a seconda dell’uso e della posizione del carattere.
Mentre il pen computing si riferisce comunemente al movimento di uno stilo o di una penna direttamente sul touch screen di un computer, i computer possono anche ricevere dati di pen computing da scanner con penna e tavolette grafiche. Uno scanner a penna viene utilizzato facendo scorrere una penna sul testo stampato. Il testo viene scansionato nel computer e convertito in testo utilizzabile utilizzando il software di riconoscimento ottico dei caratteri (OCR). Un altro sistema comune basato su penna è una tavoletta grafica, tipicamente utilizzata dai grafici. In questa configurazione, l’utente disegna con la penna su una tavoletta o un digitalizzatore e l’input viene convertito in un disegno digitale utilizzando un software di grafica.
I vecchi sistemi di pen computing utilizzavano penne luminose destinate ai monitor a tubo catodico (CRT). Questo metodo, sebbene molto accurato, richiedeva all’utente di tenere la penna vicino al monitor ed era scomodo per lunghi periodi, causando dolore muscolare e affaticamento. La tecnologia della penna ottica è ancora utilizzata in alcuni ambienti industriali e di vendita al dettaglio che non richiedono all’utente di tenere la penna sullo schermo per lunghi periodi di tempo.
Il pen computing si è evoluto ed è diventato più user-friendly nel corso degli anni. Alcuni dei primi dispositivi erano afflitti da simboli proprietari difficili da imparare che venivano utilizzati per fare riferimento a caratteri alfanumerici e da software di riconoscimento della scrittura a mano difettoso. Altri dispositivi sono stati creati con una gamma ristretta di software disponibile, che ha impedito loro di essere abbracciati dal pubblico mainstream. I moderni dispositivi di pen computing, come i telefoni touch screen e le unità GPS, sono diventati più ampiamente utilizzati in quanto hanno sviluppato applicazioni pratiche e interfacce utente più semplici ed efficaci.