Una subroutine nella programmazione del computer è una parte più piccola di un modulo di codice più grande che ha le proprie operazioni interne progettate per servire il programma generale. Una subroutine è talvolta chiamata funzione o metodo perché restituisce un risultato di codice specifico utilizzato dal programma. La programmazione funzionale prevede un codice versatile che è strutturato in pezzi. I programmatori scelgono quindi gli eventi che avviano le funzioni che “guidano” l’esperienza dell’utente.
Diversi linguaggi di computer utilizzano le funzioni di subroutine in modi diversi. Alcuni linguaggi di programmazione per computer utilizzano un modello “stack”, in cui le funzioni o le subroutine sono disposte in un formato lineare e utilizzate in base alla loro immediata rilevanza. Altre lingue utilizzano formati compartimentati per isolare le funzioni e distinguerle l’una dall’altra.
L’uso corretto di una subroutine fa parte di ciò che un programmatore impara quando cerca modi per mantenere accessibile il codice del computer. Strategie critiche come l’uso efficiente di una subroutine vanno di pari passo con altre strategie più generali come l’uso degli spazi bianchi nel codice o il modo di lasciare indicazioni per le modifiche al programma con commenti. Organizzare il codice del computer nel modo appropriato rende molto più facile per altri programmatori e ingegneri “leggerlo” e capire cosa succede nel programma.
Tutto il codice composto da subroutine e altri moduli di codice viene spesso trasformato in un programma “eseguibile”. Chiamare un eseguibile di programma si riferisce all’idea di eseguire o “eseguire” un programma. In molti casi, il programma eseguibile è semplicemente costituito da un insieme di subroutine. Quando qualcuno “esegue” il programma, il computer inizia con una riga di codice iniziale, quindi viene indirizzato ad altre righe di codice successive dalle istruzioni scritte nel programma.
Un altro vantaggio principale delle subroutine è il compito di eseguire il debug di un programma. Se c’è un problema con il programma, gli ingegneri possono entrare nel codice e guardare le righe di codice in sequenza per vedere dove è iniziato il problema. Con le subroutine, i programmatori possono esaminare ogni pezzo di codice separatamente e “cancellare” le parti prive di errori per concentrarsi su dove si sono verificati gli errori.
L’uso delle subroutine è parte integrante dell’apprendimento della programmazione del computer. Le subroutine faranno spesso parte delle lezioni accademiche di informatica. I programmatori apprendono queste abilità a scuola, o sul campo, per creare programmi con una migliore funzionalità e trasparenza complessive.