Un’appliance Internet è un dispositivo elettronico attraverso il quale è possibile eseguire varie attività online. Esempi comuni di queste attività includono la navigazione sul Web, l’invio di e-mail e il gioco online. A volte un’appliance Internet può anche avere funzionalità estranee che possono essere utilizzate senza essere connessi a Internet, come un’agenda offline. Tuttavia, se un sistema offre telefonia (ad esempio, telecomunicazioni) o capacità di elaborazione avanzate, generalmente non è considerato un’appliance Internet.
Altri termini associati a un’appliance Internet includono: appliance di informazioni, appliance di rete o appliance intelligente. Questi termini tendono ad essere particolarmente comuni nella scrittura più tecnica, sebbene a volte possano apparire anche nella dizione normale. Questo è particolarmente vero con il termine apparecchio intelligente, anche se a volte può essere confuso con elettrodomestici computerizzati che non si connettono a Internet.
Indipendentemente dal nome utilizzato, tutti i dispositivi Internet tendono ad essere strutturati in modo simile. I sistemi precedenti funzionavano come computer desktop, sebbene non avessero torri. Invece, l’hardware era alloggiato all’interno del monitor o tramite un’unità separata. Di conseguenza, l’appliance Internet non è stata in grado di memorizzare alcuna quantità significativa di dati. Se lo spazio di archiviazione fosse un problema, gli utenti dovrebbero salvare le proprie informazioni online o utilizzare un supporto esterno, come un’unità flash.
Per l’input, gli utenti avevano accesso a una tastiera e un mouse integrati. In genere non erano disponibili ulteriori opzioni di input, poiché questi dispositivi non sono progettati per essere computer. Tuttavia, ce n’erano alcuni che potevano funzionare meglio grazie alla loro capacità di connettersi a un desktop. Il defunto Personal Internet Communicator (PIC) è un esempio. Con lo scopo di consentire ai paesi del terzo mondo un accesso più facile a Internet, il PIC ha dato alle persone l’opportunità di collegarsi online tramite un computer “normale”. Ciò significava che la loro esperienza di navigazione non poteva essere ostacolata dalla mancanza di periferiche o di spazio di archiviazione.
I successivi dispositivi Internet si sono allontanati da questi stili, poiché le innovazioni nella tecnologia mobile potrebbero consentire ai dispositivi di diventare più portatili. Da quel momento in poi, gli apparecchi di rete iniziarono a funzionare come computer palmari, poiché si collegavano al Web tramite reti Wi-Fi. Questa continua ad essere la configurazione preferita dalla maggior parte dei produttori, anche se ci sono nuovi dispositivi. I più importanti erano quelli che permettevano alle persone di navigare sul Web attraverso i loro televisori.
Tuttavia, va notato che anche se gli apparecchi Internet sono diventati più mobili, le vendite sono ancora piuttosto scarse rispetto ai dispositivi di fascia alta. Gli esperti di marketing ritengono che ciò sia dovuto al fatto che i prezzi non sono abbastanza bassi da attirare il pubblico giusto. In definitiva, se i consumatori pagheranno centinaia di dollari, vorranno un computer palmare o uno smartphone; non un dispositivo Internet. Se i prezzi dovessero scendere sostanzialmente, la visione del consumatore alla fine cambierà, ma nessuno sa quando o se un tale evento accadrà.