Che cos’è un masterizzatore CD?

Un masterizzatore CD, più formalmente un’unità CD-R, è un dispositivo utilizzato per scrivere dati su un compact disc registrabile. Sebbene inizialmente venduti per centinaia di dollari quando sono stati introdotti a metà degli anni ’90, i modelli usati possono ora essere trovati abbastanza a buon mercato. Questi dispositivi hanno probabilmente contribuito a dare il via all’era della pirateria musicale e dei giochi poiché una delle prime applicazioni era la copia a basso costo di CD di musica e giochi.

I CD contengono poco meno di 700 MB di dati, il che equivale a circa 11 ore di musica compressa o poche ore di video di media qualità. Il processo di masterizzazione richiede da pochi minuti a mezz’ora, a seconda della velocità del masterizzatore CD. I dispositivi che codificano i dati su dischi DVD di maggiore capacità sono chiamati masterizzatori DVD. Il nome deriva dall’uso di un laser per scrivere i dati sul disco ottico. Si pensa che i laser siano caldi, anche se il laser utilizzato per scrivere i CD non lo è, da qui il termine “masterizzazione”.

Esistono due tipi di CD scrivibili: CD che possono essere scritti una sola volta (CD-R) e CD che possono essere scritti e riscritti più volte (CD-RW). I dischi riscrivibili sono classificati per un massimo di 1,000 riscritture. Su un disco CD-R, viene utilizzato un colorante organico per codificare i dati e un laser applicato a punti precisi modifica le proprietà chimiche del colorante, modificandone la riflettività, che consente a un laser passivo di leggere i dati dal disco in futuro. Con un CD-R, il processo di masterizzazione del CD è permanente e non può essere annullato. Su un CD-RW viene utilizzata una lega metallica cristallina che può trasformarsi ripetutamente da uno stato riflettente a uno amorfo, a seconda della quantità di potenza laser applicata.

La velocità di un masterizzatore CD è valutata in multipli di 150 KiB/s (kilobyte al secondo scritti). Un masterizzatore da 300 KiB/s è valutato a 2X, uno da 600 KiB/s a 4X e così via. I masterizzatori più veloci possibili funzionano a 52X, il che fa sì che il disco ruoti circa 10,000 volte al minuto. Se il disco si muovesse più velocemente, la plastica al centro del disco inizierebbe a strisciare verso i bordi.