XDCC inizialmente era uno script da utilizzare su Internet relay chat (IRC) a metà degli anni ‘1990. Ora è un browser IRC che serve file disponibile come componente aggiuntivo di un client IRC e funziona come un motore di ricerca. A volte XDCC è chiamato Xabi DCC, dal nome del suo sviluppatore iniziale. XDCC utilizza due tipi di comandi: query di messaggi privati (msg) a un bot di rete IRC e comandi client-to-client protocol (CTCP) a un bot che utilizza un client IRC. I server XDCC in genere gestiscono solo file molto grandi, come interi film, in pacchetti per il download e il caricamento a velocità estremamente elevate. I bot XDCC sono spesso computer violati presso istituti scolastici o grandi aziende, scelti per le loro velocità di trasferimento estreme al di sopra della velocità delle linee via cavo o degli abbonati digitali (DSL).
Esistono usi XDCC legali e uno di questi è un pacchetto XDCC nel software client che consente la creazione e la pubblicazione di dizionari su compact disc (CD) o dischi versatili digitali (DVD). Questi possono essere monolingue, bilingue o multilingue e possono essere personalizzati con caratteristiche e formattazioni particolari per adattarsi al cliente di mercato a cui sono venduti, inclusa l’aggiunta del logo del cliente e del marchio al dizionario. Questi sono dotati di funzionalità come funzionalità di ricerca semplice e avanzata in un’interfaccia user-friendly; e per rendere i dizionari ricercabili da altre applicazioni, ci sono funzionalità di integrazione delle applicazioni.
Questo stesso software client può essere utilizzato anche in un processo per produrre dizionari per siti web. Il contenuto del dizionario è indicizzato e fornisce capacità di ricerca e conversione in modo uniforme, consentendo la ricerca multidizionario all’interno di un sito web. Ad esempio, se un’azienda dispone sia di un dizionario illustrato che di un thesaurus, i comandi di ricerca e indicizzazione verranno estratti uniformemente da tutti i dizionari senza la necessità di apprendere comandi separati per ciascun dizionario o di delineare percorsi di file separati. La semi-automazione consente aggiornamenti e reindicizzazione rapida di questi dizionari con nuovi termini.
Durante la condivisione di file, i bot XDCC utilizzano un protocollo diretto client-to-client (DCC) per abilitare l’handshaking e utilizzano un server IRC per consentire ai peer di interconnettersi e scambiare file. L’uso del server IRC viene interrotto una volta stabilita la connessione. Gli utenti possono quindi richiedere al bot XDCC un elenco dei suoi pacchetti di file disponibili per il download e, da tale elenco, immettere un comando che avvierà immediatamente il download o metterà il computer in una coda per il download.
La maggior parte dell’utilizzo di XDCC non consiste solo nell’utilizzo di computer hackerati inconsapevoli come stazioni di trasferimento, ma anche nel download di contenuti illegali. XDCC ha un’interfaccia versatile e una struttura di comando semplice, che lo rende una scelta allettante per alcuni per questi scopi illegali. C’è questo da considerare, tuttavia: la Recording Industry Association of America (RIAA) e la Motion Picture Association of America (MPAA) stanno analizzando attivamente e diligentemente l’utilizzo di computer compromessi per perseguire e proteggere i profitti degli artisti e delle loro industrie.