Sebbene Internet possa essere uno strumento fenomenale per l’istruzione e le comunicazioni, può anche essere un luogo pericoloso. I siti web illegali sono domini che esistono per promuovere o consentire attività illegali o che vanno contro le leggi regionali o le restrizioni governative. Non tutti i siti web hanno lo stesso stato in ogni regione; alcune aree possono vietare i siti Web contenenti materiale pornografico, ad esempio, che è consentito in altre aree.
I siti Web di pornografia sono spesso oggetto di repressioni illegali di siti Web. Esistono diversi modi in cui un sito Web pornografico può essere considerato illegale, sebbene molti operino su basi completamente legali. Innanzitutto, se la pornografia o un tipo di pornografia è vietata da un paese, il sito Web potrebbe essere illegale in quella giurisdizione. La pornografia infantile, ad esempio, è illegale nella maggior parte del mondo e soggetta a severe punizioni sia per la creazione della pornografia che per la visualizzazione o il possesso, ad esempio tramite download. In secondo luogo, se un sito Web utilizza materiale protetto da copyright senza ottenere i diritti, può essere considerato illegale e perseguito per violazione.
La violazione del copyright è un altro fattore importante nella creazione di siti Web illegali. Libri, film, programmi televisivi e immagini sono tutti soggetti alle leggi sul copyright, il che significa che il creatore o i suoi rappresentanti hanno il diritto esclusivo di emettere copie. I siti di condivisione di file o bit torrent, che consentono agli utenti di caricare materiale personale e scaricare file di altri utenti, sono frequenti obiettivi di chiusura e perseguimento per violazione. Questi siti Web illegali possono essere difficili da distinguere dai siti di download legali, ma generalmente i siti legali si basano sulla distribuzione del proprietario, piuttosto che sulla condivisione peer-to-peer, dei file.
I siti Web fraudolenti sono anche siti Web illegali che possono rapidamente rendere vittime gli utenti ignari. Questi siti possono vendere prodotti falsi o offrire servizi fraudolenti o essere configurati come sito mirror di un sito Web reale. L’obiettivo della maggior parte di questi siti Web è far sì che gli utenti inseriscano informazioni personali, come numeri di conto bancario o carta di credito, che possono quindi essere rubati e utilizzati. Le truffe di phishing, che inviano e-mail che sembrano legittime chiedendo a un utente di aggiornare le proprie informazioni con un’azienda con cui ha un account, creano spesso questo tipo di sito Web per indurre l’utente a credere che le sue informazioni stiano andando a un gruppo invece di truffare i ladri.
La legalità del sito web può dipendere interamente dalla posizione geografica dell’utente. In generale, i paesi con meno enfasi sulla libertà di informazione avranno più restrizioni su quali siti Web sono consentiti all’interno dei loro confini. In Cina, ad esempio, alcuni dei siti Web più popolari al mondo, inclusi i social network, i motori di ricerca e i siti di caricamento video, sono vietati dal governo. Ciò può causare complicazioni per i viaggiatori che sono sorpresi di trovare alcuni dei loro luoghi preferiti ritenuti siti Web illegali e può persino portare a procedimenti giudiziari se in qualche modo viene effettuato l’accesso a un sito vietato. In genere, l’accesso è difficile da ottenere, poiché i provider Internet regionali bloccheranno la disponibilità di siti Web illegali in tutta la loro rete.