Un’immagine raster, chiamata anche bitmap, è un modo per rappresentare immagini digitali. Può essere creato in un’ampia varietà di formati, inclusi i familiari .gif, .jpg e .bmp. L’immagine è rappresentata in una serie di bit di informazioni che si traducono in pixel sullo schermo. Questi pixel formano punti di colore che creano un’immagine complessiva finita.
Quando viene creata un’immagine raster, l’immagine sullo schermo viene convertita in pixel. Ad ogni pixel viene assegnato un valore specifico che ne determina il colore. Questo formato utilizza il sistema di colori rosso, verde, blu (RGB). Un valore RGB di 0,0,0 sarebbe nero e i valori arrivano fino a 256 per ciascun colore, consentendo l’espressione di un’ampia gamma di valori. Nelle fotografie con sfumature sottili, questo può essere estremamente prezioso.
Quando l’immagine viene visualizzata, i pixel di solito si attenuano visivamente per l’utente, che vede una fotografia o un disegno. Quando vengono ingranditi, tuttavia, i singoli punti di colore diventano evidenti. Sebbene questo effetto a volte sia una scelta deliberata da parte di un artista, di solito non è desiderato. A seconda della risoluzione, alcune immagini possono essere ingrandite a dimensioni molto grandi, mentre altre diventano rapidamente difficili da vedere. Più piccola è la risoluzione, più piccolo è il file di immagine digitale, quindi le persone che lavorano con la computer grafica devono trovare un equilibrio tra risoluzione e dimensione dell’immagine.
La risoluzione si riferisce al numero di pixel per pollice (PPI) o punti per pollice (DPI) nell’immagine. Maggiore è la risoluzione, maggiore è il numero di pixel, consentendo una maggiore gradazione di colore che si tradurrà meglio man mano che l’immagine viene ingrandita. Naturalmente, più pixel ci sono, più singoli punti di dati devono essere archiviati. Per la fotografia di alta qualità, è preferibile un DPI elevato perché le immagini appariranno più attraenti per lo spettatore. Per immagini piccole che non devono essere ingrandite o quando la qualità non è importante, è possibile utilizzare un DPI basso.
Il tipo alternativo è l’immagine vettoriale, che utilizza una formula matematica per disegnare un’immagine. Un’immagine vettoriale definisce i punti ei percorsi che li collegano per formare una rappresentazione digitale dell’immagine. Poiché la matematica può essere facilmente ridimensionata, questo tipo può essere ingrandito ma avere comunque bordi smussati. Il loro uso è tuttavia limitato e sono più adatti per tipografia, grafica al tratto e illustrazioni. Un’immagine raster di solito rimane la scelta migliore per una fotografia o un disegno ombreggiato.