L’illecito per morte illecita si riferisce all’azione legale derivante da una morte che si è verificata probabilmente a causa di negligenza. Un medico, un dentista o un altro operatore sanitario può essere citato in giudizio se si ritiene che le sue azioni o omissioni abbiano portato alla morte di un paziente. Queste azioni legali sono in genere presentate da persone che erano imparentate con la persona deceduta. Le cause per omicidio colposo devono includere la causa esatta della morte e chi può ricevere legalmente l’accordo. Sebbene una morte correlata al medico come questa possa verificarsi in qualsiasi ambiente, ci sono alcune situazioni in cui è più probabile che si verifichi.
Ogni volta che un paziente ha una procedura chirurgica, c’è una maggiore possibilità di errori chirurgici o errori di giudizio. Questi errori possono portare a gravi complicazioni o addirittura alla morte. L’utilizzo di strumenti chirurgici non igienizzati, un posizionamento errato dell’incisione o un intervento chirurgico eseguito sull’organo sbagliato sono tutti errori comuni che possono verificarsi frequentemente. Gli interventi chirurgici più comuni da cui derivano le cause per omicidio colposo sono gli interventi di chirurgia estetica o plastica, gli interventi laparoscopici e i parti problematici. Ci sono circa 150 milioni di procedure chirurgiche eseguite ogni anno solo negli Stati Uniti e c’è sempre una percentuale di errori che si verificano.
L’assunzione di farmaci da prescrizione ogni giorno può essere indispensabile per alcuni pazienti. La prescrizione di un farmaco sbagliato o di un dosaggio inappropriato può provocare il coma o addirittura la morte. Questo è considerato motivo di una causa per omicidio colposo e il medico può anche essere considerato negligente. Anche la farmacia che ha compilato la prescrizione, così come l’operatore sanitario che ha scritto la prescrizione, può essere ritenuta responsabile dell’incidente. Il motivo più comune per la pratica illecita di morte per quanto riguarda i farmaci è un errore nel dosaggio.
Dentisti e ortodontisti possono anche commettere errori con i pazienti. Durante l’esecuzione di interventi di chirurgia orale, ci sono molti modi in cui ciò può accadere. Un dentista può fare una diagnosi errata o non essere a conoscenza di una malattia o un difetto orale, che può provocare la morte. Un altro problema comune può derivare dall’uso di una quantità errata di ateo prima dell’intervento chirurgico. Il mancato utilizzo degli strumenti dentali adeguati o la perforazione della gengiva, causando un’emorragia eccessiva, può anche essere motivo di causa per omicidio colposo.
Dimostrare che un operatore sanitario è responsabile di un omicidio colposo in una causa per negligenza può essere difficile da fare. Deve essere dimostrato che la negligenza del caregiver ha provocato la morte del paziente. Deve essere utilizzato anche un avvocato specializzato in malasanità.