Cosa fa l’avvocato dell’imputato?

L’avvocato dell’imputato, sia in cause penali che civili, rappresenta e difende il cliente nel miglior modo possibile. Ciò potrebbe significare mettere in dubbio la nozione di colpevolezza o responsabilità civile di un cliente, il che implica la riduzione del caso dell’accusa o dell’attore e/o la ricerca e la produzione di prove dell’innocenza del cliente. Tale lavoro può anche comportare la negoziazione con l’opposizione per ridurre le spese, la consulenza dei clienti sul tipo di motivo da presentare e le raccomandazioni sulle scelte legali del cliente. In ogni caso giudiziario o negoziazione con l’avvocato oi pubblici ministeri dell’attore, l’avvocato dell’imputato deve anche spiegare il procedimento al cliente, offrendogli una gamma completa di scelte.

L’avvocato di un imputato esamina prima i casi e comunica con i clienti. Dopo una revisione preliminare, gli avvocati spesso formulano raccomandazioni su quali azioni ritengono siano nel migliore interesse del cliente, ad esempio se risolvere o portare avanti un processo. I clienti non devono seguire i consigli dell’avvocato e l’avvocato difensore competente presenta tutte le opzioni, di solito con una migliore ipotesi sui risultati dei diversi percorsi. In definitiva, poiché l’avvocato è il rappresentante del cliente, deve seguire i desideri del cliente su come procedere.

La scelta del cliente sul procedimento significa che l’avvocato del convenuto può avere diversi lavori. La contrattazione con l’opposizione potrebbe risolvere il caso o l’avvocato potrebbe prepararsi per un’abile difesa al processo. Gli avvocati non sono legati a uno scenario o all’altro. Se gli avvocati dell’accusa non sono disposti a muoversi per risolvere un caso, l’avvocato dell’imputato può sempre ricorrere a un processo. In alternativa, in qualsiasi momento durante un processo, prima che venga raggiunto un verdetto, entrambe le parti possono raggiungere un accordo.

Se viene scelta la difesa in giudizio, l’avvocato dell’imputato esamina le prove raccolte dalla parte avversaria e cerca modi per dimostrare che queste prove sono prove inadeguate di comportamento criminale o illecito civile. Nei processi penali, l’imputato non deve dimostrare l’innocenza, ma un’abile difesa deve creare un ragionevole dubbio di colpevolezza. Gli avvocati civili sono più contestati su questo tema perché la soglia per la “prova” di colpevolezza è più bassa e le sentenze favorevoli dei querelanti non richiedono necessariamente un voto unanime. In entrambi i casi, l’avvocato difende il cliente in diversi modi: trovando o fornendo testimoni o perizie che mettano in dubbio, o quando possibile, trovando prove che dimostrino l’innocenza.

In tribunale, l’avvocato interroga i testimoni della parte avversaria, cercando di screditarli. Presenta anche testimoni e li esamina per creare dubbi. Gli avvocati inoltre ricercano il diritto pertinente al caso e si oppongono a procedimenti che appaiono contrari alla legge oa sfavore del cliente, presentando le eventuali mozioni necessarie. Il contatto con i clienti e la valutazione dei punti di forza del caso continuano durante il processo.

L’avvocato dell’imputato può ancora rappresentare i clienti dopo che un processo è finito in questioni come la condanna. Potrebbero anche rinegoziare gli accordi nelle cause civili o potrebbero presentare mozioni per fare appello o annullare le sentenze. Il lavoro in corso di questo avvocato tende a dipendere dall’esito del caso e può variare.