L’assonanza, o l’arte di abbinare i suoni vocalici nelle righe di testo, viene utilizzata in poesia principalmente per produrre combinazioni sonore specifiche che innescano associazioni letterarie o uditive negli ascoltatori e nei lettori. L’assonanza può essere usata per far suonare una poesia in modo diverso e anche per fornire “indizi” per il simbolismo letterario. Insieme all’assonanza, gli scrittori usano anche diversi tipi di modelli consonantici nella poesia, inclusa l’allitterazione o le consonanti concordanti all’inizio delle parole.
Un uso principale dell’assonanza nelle poesie è quello di aiutare il testo a “fluire”, principalmente da una prospettiva uditiva. La scelta di suoni vocalici d’accordo conferisce a una linea di poesia una sorta di suono semplificato che può essere più accessibile ai lettori con un “orecchio musicale” o ad altri che apprezzano il tono fonetico nella poesia. Il flusso è un elemento dei moderni tipi di poesia, ad esempio, nella poesia del flusso di coscienza o “beat”, stili influenzati da un modo più moderno di pensare al verso.
Un altro modo per usare l’assonanza nelle poesie è usare i suoni vocalici d’accordo in parole importanti, generalmente nei nomi, per innescare un’associazione tra due idee. Ad esempio, se uno scrittore unisce due parole assonanti come “mais” e “mattino”, può aiutare a creare una sorta di sottile legame tra le due cose. Questa idea funziona anche con i nomi propri.
Alcuni scrittori possono anche usare l’assonanza nelle poesie per creare linee dal suono “brillante” o altre linee dai toni distinti. Una linea come “fiori di melo avvolti nel raso” ha una sorta di tono brillante quando pronunciata ad alta voce, basandosi sul suono “brillante” breve “a”. Questo è un altro modo in cui questa convenzione letteraria può tornare utile nella costruzione di una poesia che suoni bene come appare sulla pagina.
L’assonanza è particolarmente efficace per le poesie scritte per “letture” o da eseguire. In contrasto con le forme tradizionali di poesia che vengono principalmente lette, la poesia performativa deve essere scritta con un orecchio per la sua forma verbale. Laddove i metodi consonantici come l’allitterazione tendono ad avere insiemi di usi più diversi nella poesia, l’assonanza nelle poesie si riferisce principalmente all’idea di metro “espresso visivamente”.