Dividere il bambino è un riferimento a una storia dell’Antico Testamento in Re 3:5-14, riguardante una decisione di Salomone che mostra la sua saggezza quando gli viene assegnato un compito difficile. A Salomone come re veniva spesso chiesto di giudicare tra persone con problemi difficili, e le sue soluzioni erano considerate molto sagge. Il termine è spesso usato per descrivere una soluzione irragionevole che può essere usata come un modo per trovare una verità sottostante.
In Kings, due donne si avvicinano a Salomone, affermando entrambe di essere la madre dello stesso bambino. Infatti, una donna ha soffocato il proprio figlio nel sonno e ha preso il figlio di un’altra donna con cui condivide la casa. Al risveglio, la madre del bambino vivo scopre di tenere in braccio il bambino morto, che sa non essere suo. Poiché non riesce a convincere la madre della bambina morta a restituirle il figlio, vanno da Salomone per il giudizio.
La soluzione di Salomone è abbastanza unica. Sente entrambe le parti, che sono identiche, e decide che la cosa migliore è tagliare il bambino a metà in modo che entrambe le madri abbiano una parte. Fare questo, però, significa uccidere il bambino. La madre che ha già perso un figlio è contenta della soluzione, ma la vera madre grida e prega Salomone di lasciare che l’altra donna allevi vivo il suo bambino.
Quando la vera madre protesta contro la soluzione ed è disposta a rinunciare ai suoi diritti di madre per preservare la vita di suo figlio, Solomon le consegna il bambino. La sua reazione è la chiave per determinare la vera parentela e la profondità del suo amore per il bambino le permetterebbe di rinunciare ai suoi diritti finché il bambino è vivo.
Dividere il bambino è essenzialmente una decisione irragionevole e potrebbe fare riferimento a qualsiasi giudizio che deve essere fatto quando i dettagli sono difficili da determinare. In realtà non è una soluzione, ma una minaccia che tenta di stanare la verità di una situazione, in modo da prendere la decisione più saggia.
In alcuni casi di custodia, si potrebbe sentire un giudice dire: “Beh, non possiamo esattamente dividere il bambino”, riferendosi alla decisione sulla custodia di un bambino. In questo senso, la perplessità di Salomone è ancora sentita in tutto il mondo nei tribunali familiari.
Inoltre, la frase significa che una decisione può essere presa solo a favore di una parte senza distruggere il valore dell’oggetto contestato. Qualcuno non può davvero dividere un bambino a metà. Invece, deve decidere che solo una persona è il vero proprietario della proprietà contestata. La decisione di Salomone chiede: “Chi merita o ha diritto a questo?”
Alcuni suggeriscono che la storia sia anche un’allegoria della scissione nella monarchia ebraica avvenuta dopo la morte di Salomone. Il Corano racconta questa storia, lanciando Salomone come un bambino alla corte di Davide. Dopo aver ascoltato la storia delle donne, procede a estrarre un coltello per tagliare a metà il bambino, con gli stessi risultati di quelli dell’Antico Testamento.
Infatti, David pensa che l’azione di Salomone sia folle e ordina ai giudici di determinare la sua sanità mentale. I giudici sono sorpresi dalla sua saggezza e intelligenza. L’atto di dividere il bambino è l’inizio della Sapienza di Salomone, secondo il Corano.