Chi sono gli Hardy Boys?

Gli Hardy Boys sono due fratelli protagonisti di una serie di libri di fantasia con lo stesso nome. Frank Hardy ha 18 anni ed è moro, mentre Joe Hardy è un 17enne biondo e con gli occhi azzurri. Sono i figli di Fenton Hardy, un famoso detective che un tempo lavorava per la polizia di New York. Vivono a Bayport, New York.
Frank e Joe Hardy sono entrambi detective dilettanti che vogliono seguire le orme del padre. Vivono a casa con il padre, la madre Laura Hardy e una zia zitella, zia Gertrude. Sono anche occasionalmente aiutati nelle loro avventure di risoluzione del crimine dai loro amici, Chez Morton e Tony Prito.

La serie Hardy Boys è stata creata dallo Stratemeyer Syndicate, la stessa organizzazione dietro altri romanzi d’avventura per adolescenti come Nancy Drew, Bobsey Twins e Rover Boys. Tutti i libri della serie sono attribuiti a Franklin W. Dixon, un nome inventato dal sindacato. Mentre Edward Stratemeyer concepì i primi schemi della trama, furono impiegati ghostwriter per scrivere i libri veri e propri. Leslie McFarlane è stata una delle prime scrittrici, autrice dei libri #1-16 e #22-24. I suoi libri sono ampiamente considerati tra i migliori nell’universo di Hardy Boys.

Il franchise di Hardy Boys è nato nel 1927 e inizialmente pubblicato da Grosset e Dunlap. Come con la maggior parte degli altri libri creati dallo Stratemeyer Syndicate, i primi volumi di The Hardy Boys hanno subito una revisione sistematica dal 1959 al 1973. Il sindacato sosteneva di voler semplificare le storie aggiornando i metodi della polizia usati nei libri ed eliminando i casi di stereotipi razziali. Questa mossa ha fatto arrabbiare non pochi fan, che si sono lamentati del fatto che le nuove versioni delle prime storie avevano perso molto del fascino originale degli Hardy Boys.

Nel 1979, Grosset e Dunlap persero i diritti di pubblicazione di tutti i futuri libri di Hardy Boys a favore di Simon e Schuster. Grosset e Dunlap, tuttavia, mantennero i diritti di pubblicare i volumi 1-58 in formato cartonato. Successivamente hanno acquisito i diritti per pubblicare i volumi 59-85 nello stesso formato nel 2005. La serie Hardy Boys si è conclusa con il libro n. 190 nello stesso anno.

Simon e Schuster hanno provato, con discreto successo, a “modernizzare” la serie creando vari spin-off. La prima di queste è stata la serie Casefiles, che è stata un po’ un allontanamento dal mondo più sano dei volumi originali. Qui, i ragazzi devono affrontare la morte quando il personaggio di supporto di lunga data Iola Morton (la ragazza di Joe Hardy) viene ucciso da un’autobomba nel primo volume), usano armi da fuoco e collaborano con losche organizzazioni di lotta alla criminalità.

C’era anche la serie Clues Brothers, che era rivolta a un pubblico molto più giovane, e l’ancora attuale Undercover Brothers, che è scritto in un contesto in prima persona. Altri libri hanno coinvolto collaborazioni speciali con Nancy Drew e Tom Swift. C’erano anche due serie televisive sui ragazzi prodotte nel 1977 e nel 1995.