La scrittura qualitativa è una forma di scrittura che si basa su dettagli e descrizioni non numerici invece di una presentazione di dati numerici quantificati. La distinzione è spesso molto importante in campi di ricerca che possono basarsi sia su dati numerici che su descrizioni qualitative. La scrittura qualitativa utile deve comunque mantenere un alto grado di precisione e un uso attento del linguaggio nonostante la mancanza di dati numerici precisi. Gli studi di casi, in particolare in campo sociologico e psicologico, spesso sfociano in documenti di ricerca privi di dati quantificati precisi. In tali casi, una discussione esatta e attenta dei metodi utilizzati e dei risultati osservati è estremamente importante, poiché il linguaggio è l’unico modo per comunicare risultati che non restituiscono risultati numerici precisi.
In assenza di dati quantitativi, lo scrittore deve fare affidamento interamente sul linguaggio per esprimere i dati raccolti in una scrittura qualitativa. Ciò può essere sia pratico che etico difficile, date le difficoltà di esprimere a parole alcune osservazioni e la facilità con cui si può usare il linguaggio per esprimere sottilmente una certa opinione. Un lettore è libero di esprimere i propri giudizi quando esamina una tabella contenente dati numerici oggettivi su un esperimento, ad esempio. Quando si deve usare la scrittura qualitativa, tuttavia, è importante tendere allo stesso livello di obiettività attraverso un uso preciso del linguaggio e attraverso l’omissione consapevole di tutto ciò che potrebbe influenzare le opinioni del lettore.
Un aspetto molto importante dell’esprimere osservazioni attraverso la scrittura qualitativa è descrivere in modo chiaro i metodi utilizzati per ottenere tali osservazioni. Un lettore può sviluppare una comprensione molto più chiara dei risultati presentati se comprende il contesto in cui sono stati trovati. Il lettore può anche identificare eventuali distorsioni o problemi con i risultati che potrebbero essere introdotti dai metodi utilizzati. Lo scopo della scrittura qualitativa nel contesto della ricerca è generalmente quello di presentare alcuni risultati analitici finali. I risultati presentati possono essere considerati validi solo nell’ambito dei metodi utilizzati per ottenerli.
Altre forme di scrittura tradizionalmente non numerica, come la narrativa e la poesia, sono raramente etichettate come “scrittura qualitativa”. Tecnicamente, tendono ad essere scritture qualitative in virtù della mancanza di dati numerici, ma etichettare questi tipi di scrittura come tali non è spesso fruttuoso perché si presume generalmente che tale scrittura si basi sul linguaggio piuttosto che sui dati. Il termine è, quindi, più comunemente usato per riferirsi alla scrittura formale basata sulla ricerca, poiché la divisione tra dati qualitativi e quantitativi è molto importante nel contesto della ricerca. Costruire le capacità di scrittura necessarie per esprimere oggettivamente e chiaramente i risultati della ricerca non numerica è della massima importanza per coloro che conducono comunemente ricerche non numeriche.