Che cos’è la sociologia funzionalista?

La sociologia implica lo studio dei comportamenti di gruppi di persone. Diversi campi della sociologia si battono per questa comprensione, inclusa la sociologia funzionalista. La teoria opera su una filosofia funzionalista strutturale, che considera come le varie parti di una struttura lavorano insieme per rendere operabile quella struttura. In termini sociologici, gli individui creano tradizioni e comportamenti condivisi che alla fine costruiscono e sostengono gruppi come civiltà o società. La prospettiva enfatizza la coesione, la stabilità e l’utilità.

Il termine sociologia funzionalista è una propaggine di una più ampia teoria delle scienze sociali del funzionalismo strutturale. A livello di base, questa teoria sostiene che il tutto è la somma delle sue parti. Qualsiasi struttura, che sia una struttura fisica come un edificio, una struttura biologica come un corpo o una struttura sociale come una civiltà, può funzionare o funzionare correttamente solo quando tutte le sue parti interconnesse lavorano insieme. Inoltre, ogni parte di una struttura, buona o cattiva, serve a uno scopo ultimo e crea solidarietà.

Nel caso della sociologia, queste parti separate di solito consistono negli aspetti di una società che gli esseri umani hanno costruito per creare coesione tra i popoli. Ogni cultura, ad esempio, ha in genere usanze che la maggior parte degli individui in quella cultura esegue. Questi comportamenti condivisi potrebbero includere comportamenti su larga scala come il lavoro o tradizioni minori come cerimonie o celebrazioni specifiche. I sistemi di credenze condivise sono un’altra unità comune di gruppi di persone. Valori e credenze simili portano alla nascita di istituzioni come la religione e i sistemi legali o politici.

Credenze e azioni condivise, secondo la sociologia funzionalista, sono ciò che in definitiva costruisce e sostiene le civiltà. I comportamenti che creano coesione vengono premiati e i comportamenti anti-gruppo vengono puniti. Poiché la sociologia è lo studio dei gruppi umani, è essenziale comprendere le condizioni che uniscono e stabilizzano quei gruppi. Gli stessi principi possono essere applicati allo studio delle civiltà passate in antropologia, motivo per cui il funzionalismo strutturale è una teoria prominente anche in quella scienza sociale.

I critici hanno attaccato la sociologia funzionalista su due punti principali. Per uno, sostengono, la teoria in qualche modo ignora i conflitti che sorgono all’interno delle società. Mentre i funzionalisti enfatizzano l’armonia e l’equilibrio all’interno dei gruppi, guerre e innumerevoli altre piccole battaglie fisiche e filosofiche si verificano ogni giorno a causa delle differenze individuali. Inoltre, la sociologia funzionalista elogia una visione dello status quo della società senza considerare i cambiamenti sociali spesso radicali che possono aver luogo all’interno di una società o di un gruppo in un dato momento. Altri due importanti rami della sociologia – sociologia del conflitto e interazionismo – sono sorti come risposta alle lacune percepite nella teoria sociologica funzionale.