Nei Manoscritti, cos’è una Lacuna?

Una lacuna è una lacuna o una pagina mancante in un manoscritto; il termine è anche usato per riferirsi a lacune nelle composizioni musicali. Le lacune sono estremamente comuni nei manoscritti antichi che sono stati danneggiati dal passare del tempo e possono essere sia frustranti che stimolanti per gli storici. Tipicamente, una lacuna è chiaramente indicata in una trascrizione, solitamente con il simbolo […], come nell’esempio di una frase del tipo: “La teste ha affermato di essere andata al […] per acquistare un […] e un sacchetto di patate.”

La ragione più comune per una lacuna in un manoscritto è semplicemente il passare del tempo. Con i manoscritti più antichi, una lacuna può talvolta essere ricostruita utilizzando altre copie del manoscritto o utilizzando altre informazioni contemporanee come scritti su quel manoscritto. In altri casi, potrebbe essere impossibile capire la frase che una volta colmava il vuoto, anche se gli storici spesso si divertono a discuterne comunque. Una lacuna può anche essere creata deliberatamente da qualcuno che ha scelto di oscurare una sezione di testo per vari motivi.

In altri casi, da un manoscritto possono mancare intere pagine. Queste lacune possono essere estremamente sfortunate, poiché a volte indicano che le pagine sono state rimosse deliberatamente, nel qual caso potrebbero contenere informazioni interessanti che potrebbero cambiare totalmente il significato e il contesto del manoscritto. È comune che vengano a galla copie contraffatte di pagine mancanti; in alcuni casi, le pagine contraffatte hanno resistito per parecchio tempo prima che qualcuno dimostrasse finalmente che si trattava di falsi.

Nei manoscritti moderni, una lacuna è relativamente rara, poiché presumibilmente l’autore è in giro per colmare il vuoto. Tuttavia, accadono, specialmente nelle trascrizioni di corrispondenza privata o lettere; i biografi a volte sono frustrati da lacune quando preparano materiale per la pubblicazione. Compaiono anche nelle trascrizioni dei tribunali, quando uno stenografo non è stato in grado di tenere il passo con la testimonianza o quando si verificano interruzioni che rendono difficile una trascrizione accurata.

Il termine è stato utilizzato dal 1663 per indicare un’informazione vuota o mancante, e in latino significa letteralmente “buco o fossa”. Il termine deriva dal latino lacus, che significa “lago o stagno”; questa radice è anche dietro “laguna”. In genere, il formato di notazione tra parentesi viene utilizzato nel testo quando viene riempita una lacuna, per indicare che il testo non è originale. Nell’esempio sopra, una stampa con correzioni delle lacune potrebbe leggere: “La testimone ha dichiarato di essere andata al [negozio] per acquistare un [cartone di latte] e un sacco di patate”.