Un sostantivo conteggio, o sostantivo numerabile, è un sostantivo che può avere una forma plurale. Altri nomi, detti non numerabili, possono avere solo una forma singolare, dove una quantità maggiore è semplicemente un’estensione di una massa indifferenziata. Comprendere l’uso del sostantivo conteggio rispetto al sostantivo non numerabile è una parte importante dell’apprendimento delle lingue per gli anglofoni non nativi e un elemento importante della grammatica inglese.
Un modo popolare per illustrare nomi numerabili e non numerabili è attraverso una semplice lista della spesa. Qui diventa evidente che alcuni elementi, valutati in quantità numeriche, possono assumere facilmente il plurale, e altri, che sono masse indifferenziate, no. Ad esempio, considera i seguenti elementi: uova, latte, arance, tè, burro e cracker. I lettori possono separare i due tipi di nomi in due elenchi derivati. Il primo elenco composto da esempi di nomi di conteggio includerà uova, arance e cracker; l’altro elenco includerà latte, tè e burro.
È interessante notare che in alcuni casi, l’uso di sostantivi non numerabili non è esclusivo di un sostantivo, che generalmente ha una massa indefinita, e l’uso di un sostantivo conteggio può applicarsi in alcuni strani casi. Ad esempio, nell’uso della parola “acque”, spesso presa da una traduzione di un riferimento arcaico, il sostantivo, che generalmente non è numerabile, viene commutato in un sostantivo di conteggio, sebbene non venga applicata alcuna etichetta numerica. Ad esempio, anche se uno scrittore può fare riferimento alle “acque correnti” di un’area, normalmente non enumera usando frasi come “due acque”, “tre acque”; si noti che nel linguaggio colloquiale “due acque” potrebbe riferirsi a due bicchieri o porzioni d’acqua.
Ancora un altro modo di considerare i nomi di conteggio è nel contesto di nomi intangibili e astratti che rappresentano idee. Sostantivi come carità, speranza, amore, beatitudine, rabbia e molti altri nomi collegati a emozioni o valori sono normalmente considerati non numerabili. Al contrario, molte di queste stesse parole possono essere usate come nomi di conteggio per rappresentare una raccolta di idee singolari, contrastanti e/o conflittuali. Ad esempio, la parola “emozione” è usata come sostantivo non numerabile quando si fa riferimento a uno stato mentale generale: “la nostra conversazione era piena di emozione”. D’altra parte, la stessa parola può essere usata come sostantivo di conteggio quando si elencano categorie uniche e definite: “Le emozioni di tristezza e rabbia sono spesso vissute insieme”.
L’uso appropriato di questi due tipi di nomi è importante nella grammatica inglese. Una sfida comunemente nota riguarda l’uso di modificatori quantitativi. Alcuni di questi elementi includono “molti” e “pochi”, che completano i nomi contati, e “molto” e “poco”, che vengono utilizzati solo con nomi non numerabili.