Un accento circonflesso è il simbolo multiuso ^ ed è comunemente indicato come freccia su, cappello, cuneo, chevron o carattere di controllo. È stato utilizzato per la prima volta nei documenti scritti a mano come un modo per segnalare dove dovevano essere inserite le revisioni editoriali. Nel corso del tempo, ha avuto altri usi, come l’uso come cursore per l’immissione di testo in un elaboratore di testi, come espressione matematica e come simbolo per il tasto di controllo sulla tastiera di un computer.
Il termine “caret” deriva da origini latine e significa “essere separato da”. Nella sua forma originale, il caret veniva spesso utilizzato sotto una riga di testo scritto a mano per esprimere la necessità di un segno di punteggiatura come una virgola o un punto. Inoltre veniva usato sopra il testo per segnalare la necessità dell’aggiunta di un apostrofo, una parola o una frase.
Sebbene inizialmente fosse usato come correzione di bozze e simbolo editoriale, è anche comunemente usato in matematica. Un caret indica generalmente un’equazione esponenziale su calcolatrici grafiche che non supportano la funzionalità di apice, come 4^4 invece di 44. Il simbolo è stato introdotto per la prima volta in matematica attraverso l’Algorithmic Language 1960 (ALGOL60), che è stato uno dei primi programmi di programmazione per computer le lingue.
Dopo la sua implementazione in ALGOL60, ha iniziato ad essere implementato in numerosi linguaggi di programmazione per computer. Oltre alle equazioni esponenziali, il caret viene utilizzato per indicare altre funzioni di programmazione del computer, come l’operatore XOR, i caratteri di controllo e la concatenazione di stringhe. Il simbolo viene regolarmente utilizzato in diversi linguaggi di programmazione, come Pascal e C++, e in alcuni sistemi operativi per computer.
Un accento circonflesso viene utilizzato anche nello studio sistematico della logica e del ragionamento. Nel regno della logica, è indicato come simbolo del cuneo e viene utilizzato come operatore logico per connettere due o più istruzioni. Il formato è noto come notazione dell’operatore logico e il caret è un componente fondamentale per esprimere la congiunzione logica.
Infine, il simbolo è comunemente usato nella notazione musicale e spesso indica che una nota particolare dovrebbe essere data un’enfasi specifica. Nell’uso di strumenti a corda, indica che le corde dovrebbero essere letteralmente martellate con l’archetto. Questa forma di notazione è indicata come Martelé o Martellato, ed è usata per dare alle note un effetto distinto. Oltre a portare l’attenzione su una nota particolare, può anche essere usato come un modo per fare riferimento al particolare grado di scala di una composizione musicale.