La poesia imagista è uno stile di scrittura poetica che è sorto brevemente all’inizio del XX secolo e si è concentrato su un particolare oggetto o immagine come soggetto principale del poema. Questo tipo di poesia si distingueva particolarmente per il linguaggio chiaro e conciso, che rimaneva poetico e poteva ancora utilizzare dispositivi come metafora o similitudine, pur rimanendo preciso e non emulando la poesia fiorita spesso associata ai poeti romantici. La poesia immaginista, come movimento, non durò molto a lungo, ma ebbe un enorme impatto su quei poeti che lo seguirono.
La nascita della poesia imagista è spesso associata all’Inghilterra, in particolare all’area londinese, ed è in gran parte attribuita all’incontro tra la poetessa Hilda Doolittle e lo scrittore ed editore Ezra Pound. Pound ha letto una poesia di Doolittle, ha fornito qualche critica, e poi l’ha passata per la pubblicazione con il nome del poeta cambiato in “HD Imagiste”, da cui il movimento prende il nome. Ciò avvenne nel 1912, ma nel 1917 il movimento della poesia imagista era sostanzialmente giunto alla fine.
In questo breve tempo, tuttavia, le opere di un certo numero di poeti hanno suscitato una tale reazione nei lettori, in particolare di altri poeti, che i suoi effetti si sono fatti sentire nella poesia per molti decenni da allora. Lo scopo essenziale della poesia immaginista è concentrarsi su un particolare soggetto o scena e catturare quell’immagine con un linguaggio semplice e preciso. All’interno di questo quadro, tuttavia, il poeta poteva trasmettere immagini e concetti elaborati, utilizzando un linguaggio semplice da comprendere anche se esprimeva idee complicate. Queste opere erano tipicamente scritte in versi liberi, senza le complesse strutture in rima e prive del linguaggio fiorito ed eccessivo spesso associato alla poesia romantica e ad opere simili.
Anche se il movimento della poesia imagista fu di breve durata, i poeti hanno continuato a essere influenzati dalle opere degli imagisti. Ciò include le opere di Doolittle, così come i poeti Amy Lowell e William Carlos Williams. I poeti che seguirono il movimento della poesia imagista, come TS Eliot, EE Cummings e Allen Ginsberg, attingevano spesso dalle opere degli imagisti come esempi di libertà nel linguaggio che erano in grado di esprimere il complesso anche se descrivevano il semplice o conciso. Molti poeti che scrivono in epoca moderna e postmoderna hanno continuato a considerare queste opere come primi esempi di linguaggio espressivo semplice ma evocativo.