L’Enneagramma è un sistema di tipizzazione della personalità utilizzato in psicologia. È una figura a nove punte, con ogni punto che rappresenta uno dei nove tipi di personalità di base. Le radici del sistema sono un argomento di discussione. Alcuni sostengono che le origini risalgano a 4000 anni fa. Si dice che numerosi matematici e filosofi come Platone e al-Ghazzali abbiano riflettuto sulle precedenti variazioni dell’Enneagramma. Anche il sistema numerico e della personalità è legato agli ordini sufi e si pensa che George Gurdjieff sia stato introdotto in questo modo. Nel suo uso contemporaneo, l’Enneagramma è spesso attribuito al pensatore boliviano Oscar Ichazo, che iniziò a lavorarci sopra negli anni ‘1950. Gli studenti di Ichazo, in particolare Claudio Naranjo, hanno ulteriormente sviluppato ed elaborato il modello a partire dagli anni ‘1970.
L’Enneagramma è inteso come uno strumento di scoperta di sé, l’idea è che si possono riconoscere ed evitare le insidie di modelli di comportamento malsani imparando a conoscere il proprio tipo e come risponde tipicamente agli stress. Alcuni psicologi e scienziati criticano l’Enneagramma per la sua mancanza di falsificabilità, ma altre tipologie di personalità più ampiamente accettate, come quella sviluppata da Carl Jung, hanno la stessa debolezza. Recenti ricerche in neuroscienze suggeriscono prove biologiche per l’Enneagramma, ma non tutti i neuroscienziati sono d’accordo su questo tema. I critici ritengono che siano necessarie ulteriori ricerche prima che l’Enneagramma possa essere accettato. Un certo numero di aziende, tra cui Motorola, Boeing e il programma Stanford Master of Business Administration (MBA), utilizzano l’Enneagramma per valutare i candidati.
Segue una breve descrizione dei nove tipi di personalità. La terminologia utilizzata per etichettare le triadi e i tipi non è standardizzata e molti termini diversi possono essere trovati in fonti diverse.
I tipi da due a quattro sono conosciuti come la triade dei sentimenti. Secondo, l’Aiutante, esprime eccessivamente i sentimenti e tende ad essere compassionevole, generoso, manipolatore e possessivo. Tre, The Achiever, è più fuori dal contatto con il sentimento ed è caratterizzato dall’essere adattabile, sicuro di sé, competitivo e critico. Quattro, l’individualista sotto-esprime i sentimenti ed è tipicamente intuitivo, creativo, depressivo e introverso.
I tipi da cinque a sette sono chiamati collettivamente la triade del pensiero. Five, The Observer, è caratterizzato da un pensiero sovraespresso e mostra tratti di personalità analitici, curiosi, ritirati e distaccati. Sei, il lealista, è meno in contatto con il pensiero e tende ad essere fedele, responsabile, passivo-aggressivo e insicuro. Sette, l’avventuriero è incline a sottoesprimere il pensiero ed è entusiasta, spontaneo, volubile e narcisista.
I tipi Otto, Nove e Uno sono conosciuti come la Triade Istintiva. Otto, il leader, esprime eccessivamente l’istinto e si dice che sia dominante, deciso, prepotente e conflittuale. Nove, The Peacemaker, è il tipo più insensibile all’istinto, caratterizzato dall’essere percettivo, empatico, insensibile e represso. Uno, il perfezionista tende a sottoesprimere l’istinto ed è tipicamente idealista, coscienzioso, giudicante e inflessibile.
L’Enneagramma a nove punte incorpora sia un esagono, che collega i tipi Uno, Due, Quattro, Cinque, Sette e Otto; e un triangolo, che collega i tipi Tre, Sei e Nove. Le linee che compongono queste forme possono essere utilizzate per prevedere il comportamento di ogni tipo di personalità nei momenti di stress o di sicurezza. Queste direzioni sono spesso indicate sul diagramma con delle frecce. La direzione della disintegrazione, si vede nelle sequenze 1-4-2-8-5-7-1 e 3-6-9-3. La direzione dell’integrazione è la direzione opposta.