Cos’è il mostro di Loch Ness?

Le storie di una creatura marina che vive nelle profondità di Loch Ness risalgono al periodo pre-medievale, ma nessuna immagine del mostro di Loch Ness è stata mai catturata fino all’estate del 1933. Ci sono molti che credono che un ritorno all’era dei dinosauri è sopravvissuto in qualche modo all’era glaciale e ha trovato un luogo di nidificazione in questo angolo d’acqua riparato dell’altopiano. Si dice che il mostro di Loch Ness viva in questo laghi più profondi delle Highlands scozzesi, che è un nastro d’acqua freddo e calmo lungo circa 24 miglia (39 chilometri) e profondo poco più di 430 piedi (131 metri).

Testimoni affermano di aver visto il mostro di Loch Ness, un fantastico animale marino dal collo lungo, con ben sei gobbe e una testa da rettile. Che gli avvistamenti siano veri o meno, la promessa di una sbirciatina al mostro di Loch Ness ha portato orde di turisti a Loch Ness dal Giappone e dal Sud Africa. L’area è diventata una delle macchie d’acqua più fotografate sulla faccia della terra, anche se il mostro di Loch Ness è sempre rimasto un po’ timido con la macchina fotografica. Alcune fotocamere hanno catturato diverse forme voluminose di origine sconosciuta e la foto più famosa del 1933, che è stata ampiamente denunciata come falsa, ha rivelato la piccola testa e il lungo collo simile a un serpente del mostro di Loch Ness che ondeggia dentro e fuori dall’acqua.

I geologi stimano che Loch Ness fosse un tempo un braccio di mare, un fiordo, fino a circa 5,000 anni fa. È possibile che alcune specie di creature marine ora estinte negli oceani siano sopravvissute e continuino a riprodursi. Sebbene il mostro di Loch Ness possa essere qualsiasi tipo di animale marino, molti scienziati propendono per un gasteropode, che è un’enorme forma di lumaca di mare.

Sebbene Loch Ness sia uno specchio d’acqua estremamente stretto, è anche due volte più profondo del Mare del Nord ed è costantemente alimentato da non meno di cinque fiumi e quarantacinque torrenti di montagna. A sei piedi (1.8 metri) di profondità, l’acqua diventa molto torbida, a causa delle particelle di torba galleggianti. Ciò limita notevolmente l’esplorazione subacquea e la possibile scoperta del mostro di Loch Ness.

Nuove specie di animali finora ritenuti estinti vengono scoperte molto spesso in questo nostro mondo sconcertante e complesso. È così poco plausibile che una creatura sconosciuta possa nidificare nelle acque di Loch Ness? Questa possibilità è così spaventosa per gli scienziati e per il mondo in generale? Alcune anime sensibili potrebbero affermare che sia molto più spaventoso per il mostro di Loch Ness.